Microsoft porta l’AI nella cybersecurity

Microsoft ha annunciato l’integrazione della sua intelligenza artificiale all’interno della piattaforma di sicurezza informatica Security Copilot. Si tratta di uno strumento sviluppato per consentire alle aziende di individuare e rispondere in maniera veloce alle minacce digitali. Come spiega Microsoft, Security Copilot combina il patrimonio di informazioni sulle minacce già in suo possesso con le capacità di analisi dell’IA, che può avvisare in maniera più rapida sui rischi rilevati in rete. “Nonostante gli attacchi siano aumentati del 67% negli ultimi 5 anni, le aziende nel settore della sicurezza non sono state in grado di assumere un numero sufficiente di esperti di cyber risk per tenere il passo” spiega Microsoft. “Security Copilot aiuta i team di sicurezza a cogliere dettagli importanti, correlando e riassumendo i dati sugli attacchi, dando priorità agli incidenti e consigliando la migliore linea d’azione per rimediare rapidamente e in tempo alle diverse minacce”. Nel corso degli ultimi anni, il colosso americano ha acquisito diverse organizzazioni già attive nel mondo della cybersecurity, come RiskIq e Miburo. Grazie a tali integrazioni, l’azienda può monitorare più di 50 gruppi di ransomware, oltre 250 organizzazioni di criminali informatici sponsorizzati dagli stati e riceve 65 trilioni di segnali di minaccia ogni giorno. Queste funzionalità vengono messe al servizio di Security Copilot “per colmare le carenze di competenze sulla cybersecurity, ottimizzando i flussi di lavoro, accrescendo la conoscenza dei profili degli attori delle minacce e migliorando la segnalazione degli incidenti”.

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