A Baden-Baden, patrimonio Unesco come una delle Grandi Città Termali d’Europa, per vedere la “Donna senz’ombra” di Richard Strauss con un’orchestra come la Filarmonica di Berlino e il suo direttore Kirill Petrenko. Da dieci anni i Berlinesi sono l’orchestra del Festival di Pasqua, che presenta sempre un’opera e poi concerti sinfonici (sempre con la Filarmonica berlinese) e cameristici. Dalla Foresta Nera germanica a Bergamo per un lungo weekend di jazz, ascoltando una delle voci femminili più rilevanti di oggi.Cambio ancora di suoni, alle prove aperte della Filarmonica della Scala.
Baden-Baden (Germania)
Il 1°-5-9 aprile al Festival di Pasqua speciale occasione perché va in scena l’opera di Richard Strauss “La donna senz’ombra”, con libretto di Hugo von Hofmannsthal; dirige Kirill Petrenko con l’Orchestra Filarmonica di Berlino. Regia di Lydia Steier. E’ abbastanza eccezionale avere una formazione come i Berlinsei suonare in buca per un’opera. Il Festival comprende inoltre concerti dei Berlinesi con la direzione di Daniel Harding (di fresca nomina alla testa dell’Orchestra di S. Cecilia) e cameristici.
Bergamo
Dal 23 al 26 in varie sale il Jazz Festival, tra cui il 24 al Teatro Donizetti la voce di Cécile McLorin Salvant (tre Grammy Award, tra i vari premi vinti). «Canta standard, canzoni del passato e novità, con una voce tesa, dura, elusivamente bella, muovendosi fra materiali con testi impegnati e luoghi difficili della storia». Così il New York Times. La possiamo ascoltare anche il 23 al Teatro San Giorgio di Udine e il 21 al Parco della Musica a Roma.
Milano
Il 25 alle 10 alla Scala prova aperta dell’Orchestra Filarmonica, direttore Gianandrea Noseda, pianista Maria João Pires, tra Mozart e Stravinskij, a favore della Fondazione Sicomoro per l’Istruzione. Concerto il 27. Il progetto Prove Aperte è frutto della preziosa sinergia tra istituzioni pubbliche e private, società civile e associazioni cittadine che negli anni ha permesso di rispondere a molti e diversi bisogni della comunità milanese: dalla cura dei bambini e degli anziani alla lotta alla povertà, dall’assistenza alle persone con disabilità alla ricerca scientifica, fino alle iniziative per i giovani delle periferie. Grazie anche alla straordinaria adesione del pubblico le Prove Aperte sono diventate un importante momento di solidarietà per tutta la città, in cui la musica diventa strumento di condivisione per un obiettivo più ampio. In undici edizioni sono stati devoluti oltre 1.350.000 euro al Terzo Settore.
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