La food influencer fra le più famose e amate in Italia pubblica un lungo video in cui, con gli occhi lucidi, risponde a muso duro a chi diffama lei e i suoi follower
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“Per fare inca…me ce ne vuole davvero”. E infatti vedere così Benedetta Rossi, delle più amate e seguite food infuencer italiane è una rarità o meglio, qualcosa di unico. Ma evidentemente il punto di non ritorno è stato raggiunto e la cuoca e celebrità del cibo marchigiana ha deciso di fare un lungo video poi pubblicato sul suo Instagram (solo lì ha 4,5 milioni di follower) per chiudere un po’ di bocche e cominciare a difendere la propria dignità. Che è successo?
Foto da Instagram e Facebook
Foto da Instagram e Facebook
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“Quello che sto provando adesso più che rabbia è disgusto”. Gli articoli e video che si moltiplicano contro la Rossi la accusano di non saper cucinare, di non rispettare le regole accademiche basilari della cucina e di fare cattiva informazione culinaria e gastronomica, anche perché nelle sue ricette include ingredienti economici. Non è tutto e non è nemmeno questo il problema.
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“Io sono solo un pretesto”
Nella risposta ai suoi detrattori, Benedetta Rossi si concentra sull’aspetto più sgradevole: “Io sono sui social da anni, certe cose non mi impressionano, ma quello che accade è che vengo presa come pretesto per insultare intere categorie di persone”. L’accusa di non saper cucinare passa in secondo piano: “Io non sono una chef, non ne ho le competenze. Quello che faccio io è condividere le cose che mi vengono bene, sperando che possano essere utili a qualcuno”. Ma insultare e bullizzare il pubblico di follower no. Benedetta Rossi accetta critiche anche severe ma che ci vada di mezzo la “sua” gente no. “Nei commenti ai miei video leggo cose tipo ‘quelli che la seguono sono gli stessi che comprano i surgelati’ o ‘credono che una torta vera si possa fare con la panna zuccherata e la vanillina, che roba!”. Non va bene quasi niente di ciò che il 90% delle famiglie mettono nel carrello della spesa.
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Snobismo tossico
La food influencer se la prende con chi non si rende conto che moltissime persone devono fare accuratamente i conti al singolo euro quando vanno a comprare qualcosa con cui prepararsi da mangiare, e non si vergogna affatto che le sue ricette semplici e gustose vadano fortissimo fra quel tipo di persone. Detesta lo snobismo tossico di chi parla e scrive di alta cucina, e che vive distaccato dalla realtà quotidiana. Non tutti possono trascorrere ore ed ore a preparare la pasta sfoglia o scegliere accuratamente in quale locale super trendy andare a fare una experience. Tempo e denaro limitati sono il problema di tutti quelli che lavorano 8 o 10 ore al giorno, e poi hanno parenti anziani figli a cui badare. Benedetta Rossi è oggi un piccolo impero editoriale che si divide fra i video social, programmi tv, libri di ricette, impegni in ristorante. Si dice che la fama e il successo hanno contraccolpi pesanti. Non è la prima volta che li sopporta, inclusa la voce secondo cui fosse morta (e un lutto in famiglia ci fu ma non riguardava lei ovviamente). La pressione è tanta ma è la prima volta che si vede la food influencer in lacrime. C’è in ballo la sua community e provare a distruggerla è “un lusso che non vi potete permettere”.
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