Intel ha annunciato di aver raggiunto i 2,2 miliardi di dollari di spesa nell’ambito della supply chain diversity con otto anni di anticipo rispetto all’obiettivo del 2030. Nello specifico, sono stati raggiunti due record: 250 milioni con fornitori afroamericani entro la fine del 2023 e 800 milioni all’anno a livello globale con fornitori appartenenti a minoranze etniche entro la fine del 2023. Sin dal suo lancio nel 2021 l’Alliance for Global Inclusion è triplicata, passando da cinque a 15 membri, e ha compiuto progressi significativi nella creazione di un indice di inclusione, un punto di riferimento per le aziende per monitorare i miglioramenti della diversity & inclusion , fornire informazioni sulle best practice ed evidenziare le opportunità per migliorare i risultati in tutti i settori.
Intel ha dichiarato di voler continuare il suo impegno per l’approvvigionamento del 100% di elettricità rinnovabile negli Stati Uniti, in Europa, Israele e Malesia e ha dichiarato di aver raggiunto il 93% a livello globale alla fine del 2022. Nello stesso hanno l’azienda ha risparmiato circa 9,6 miliardi di galloni d’acqua, sia internamente che attraverso partnership con le comunità, e ha consentito il recupero di 3,0 miliardi di galloni attraverso investimenti in progetti di ripristino dei bacini idrici. Grazie a questi progetti Intel ha è riuscita a diventare “net positive” negli Stati Uniti e in India. Nel 2022 Intel ha condiviso i dettagli della sua strategia di responsible AI, pensata per sfruttare il proprio posto nella catena del valore dell’intelligenza artificiale, così da promuovere progressi significativi e aumentare gli sforzi su larga scala, e sta espandendo il programma AI for Workforce con le scuole pubbliche a livello nazionale per rendere le competenze AI più accessibili e inclusive per i professionisti del futuro. Questo programma è già stato istituito in 81 scuole in 36 stati, con oltre il 40% delle scuole partecipanti designate come istituzioni al servizio delle minoranze.
Post comments (0)