Valentina Romani: “Da Moretti alla Disney. Mi manca Mare fuori”

Valentina Romani, la giovane attrice lanciata da Mare fuori grazie al personaggio Naditza, sta attraversando un periodo magico. È arrivato il grande successo della serie teen ambientata in un carcere minorile di Napoli, poi l’ha chiamata Nanni Moretti, che l’ha voluta nei panni di sua figlia ne Il sol dell’avvenire (approdato anche al Festival Cannes), e la Disney per doppiare il personaggio di Ember nel nuovo film d’animazione Elemental, nelle sale dal 21 giugno.  

Il momento magico di Valentina Romani

“Sto vivendo un sogno, non mi svegliate”, ci dice Valentina, “Mi renderò conto di tutto quello che mi sta accadendo tra un po’ di tempo. Adesso sono completamente immersa in questo momento magico, fortunato e bello. Lo sto vivendo ogni giorno con grande stupore. E’ travolgente e me la godo”. Valentina Romani si è appena aggiudicata il Premio Meno di trenta (dedicato agli attori italiani di cinema e serie tv che non hanno compiuto i 30 anni) assegnato dai lettori di Ciak per l’interpretazione di Emma ne Il Sol dell’Avvenire.

Valentina Romani: “Vorrei essere più esuberante come Ember”

Ember, il personaggio che l’attrice doppia nel cartoon Elemental, è una ragazza che sprigiona tutto il suo ardore (capirete il perché vedendolo) senza filtri. “Anche io sono un po’ così”, ci rivela, “mi reputo una persona piuttosto autentica: mi si legge in faccia se qualcosa non mi sta bene o se non sono a mio agio. Stimo Ember per il suo modo di essere così prorompente ed esuberante, senza chiedere permesso. Questa è una caratteristica che vorrei avere.

Mare fuori? “Mi manca, ma è una fase della mia vita”

Il fenomeno Mare fuori è esploso all’improvviso nelle mani dei produttori: su Netflix le prime due stagioni hanno macinato record di visualizzazioni, per non parlare della terza stagione su Rai Play. Ora si sta girando la quarta, mentre a fine anno arriverà in teatro il musical diretto da Alessandro Siani e si sta lavorando alla serie spin-off Nate libere, tutta al femminile. Valentina Romani e la sua Naditza hanno salutato i fan. “Mi sento legata al mio personaggio, mi ha dato moltissimo e le sono debitrice”, ci confessa, “da attrice credo sia importante confrontarsi con nuove sfide e conoscere nuovi personaggi. Mare fuori mi manca, ma è giusto che appartenga a una fase della mia vita”. Il fatto che si cerca di strizzare il fenomeno finché il ferro è caldo non si rischia di sgretolare la forza del progetto? le chiediamo. “Ho fiducia nell’intelligenza di chi ha prodotto la serie, e di chi pensi sia la strategia giusta”, risponde Valentina, “Spero che non perda il suo potenziale. Uno degli aspetti più interessanti di Mare fuori è aver fatto emergere molti talenti e se questi talenti hanno la possibilità di lavorare a un musical o a un film perché privarli?”.

Le altre passioni di Valentina e la nuova serie Gerri

Oltre alla recitazione Valentina Romani ha la passione per la scrittura. “Mi piace scrivere, dovrei farlo più spesso ed essere più costante, con il lavoro che ho scelto è difficile. Scrivere mi dà un senso di serenità e libertà. Mi alleno anche in palestra, ma anche qui sono poco costante”, sorride. Dopo Il sol dell’avvenire l’attrice si è buttata a capofitto in una nuova serie che ha appena terminato di girare in Puglia, si tratta di Gerri (titolo provvisorio) di cui non può dire molto: “Interpreto Lea e mi vedrete in una veste totalmente diversa”.