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Libero e Virgilio tornano ad essere “pienamente accessibili“, i problemi di questi giorni sembrano essere stati finalmente superati e per Italiaonline è il momento delle spiegazioni e delle scuse nei confronti dei propri clienti. Innanzitutto l’aspetto più importante riguarda il corretto funzionamento delle caselle di posta. L’azienda specifica che
i messaggi inviati alle caselle Libero e Virgilio nei giorni scorsi sono stati o saranno recapitati a seconda del comportamento dei provider di posta che hanno gestito l’invio delle e-mail negli ultimi giorni.
Insomma, qualora non siano ancora stati ricevuti, i messaggi saranno recapitati con le tempistiche previste dal provider responsabile dell’invio.
Italiaonline si scusa poi pubblicamente:
Ci scusiamo nuovamente con tutti i nostri utenti, consapevoli dei disagi arrecati.
E così come già avvenuto in passato, anche in questo caso IoL valuta “le più opportune modalità di ristoro a seconda dei servizi sottoscritti“. A inizio anno gli utenti avevano ricevuto il 20% di spazio in più sulla casella mail, vedremo quali saranno le decisioni che Italiaonline prenderà in questa occasione. L’azienda invierà una comunicazione via mail nei prossimi giorni a tutti i diretti interessati.
Riportiamo brevemente alcuni importanti aspetti trattati nelle FAQ pubblicate da Libero e Virgilio, ricordando che in caso di necessità è possibile contattare il servizio di assistenza direttamente dal web o telefonando allo 0283905521 (dalle 8 alle 22).
- se si riceve un SMS da un mittente che si spaccia per Libero o Virgilio si tratta di phishing (o, meglio, smishing). Stesso discorso per la ricezione di una mail in cui si chiede di cliccare su un link per migrare la mail o per riattivare la casella di posta. IoL fa sapere che la mail che verrà inviata nei prossimi giorni in cui si descrive esclusivamente il tipo di ristoro a cui si ha diritto non conterrà alcun link da cliccare. La mail è tornata a funzionare “in automatico”, l’utente non deve fare nulla.
- messaggi inviati e mai ricevuti: dipende dall’orario in cui sono stati inviati dal mittente.
- dalle 23 del 13/6 alle prime ore del 15/6: verranno tutti recapitati a breve
- dalle 3 del 15/6 alle 15 del 15/6: le mail sono state accodate sui server di Italiaonline e sono state recapitate ieri mattina
- dalle 15 del 16/6 fino alla fine del disservizio: il server del mittente ha informato il mittente stesso con un messaggio relativo al mancato recapito della mail spedita
- il disservizio è stato causato da un’attività di manutenzione evolutiva programmata tra il 13 e il 14 giugno. La notte successiva si è tuttavia verificata una instabilità all’infrastruttura Mail che ha causato il down. Non c’è stato nessun attacco hacker.
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