Oppenheimer di Christopher Nolan è un film cupo e dalle tinte estremamente fosche, perciò può sorprendere che Matt Damon, interprete di Leslie Groves, consideri il suo personaggio come una “maestra d’asilo”; eppure, la sua spiegazione sul parallelismo rende la storia e gli eventi narrati ancor più traumatici, se possibile.
“Ho cercato di familiarizzare con Groves e la storia” ha dichiarato l’attore di Ocean’s Eleven, Geronimo e Il Grinta, “poi ho parlato con Chris di ciò di cui aveva bisogno per quella parte. Groves era una specie di maestra d’asilo, perché quegli scienziati risultavano così eccentrici e non necessariamente degni di fiducia. Specialmente se guardati attraverso una prospettiva militare“. Purtroppo, l’ottica “spersonalizzante” di quel periodo storico è ampiamente documentata: per approfondire l’argomento, ecco le frasi da brividi dei creatori delle bombe atomiche.
Oppenheimer è un film basato sulla biografia di Kai Bird e Martin J. Sherwin (Robert Oppenheimer, il padre della bomba atomica. Il trionfo e la tragedia di uno scienziato) e racconta, appunto, l’invenzione del terribile ordigno che ha sterminato centinaia di migliaia di innocenti. Le riprese sono iniziate nel febbraio 2022 a Princeton, New Jersey, per poi concludersi nel maggio dell’anno successivo.
Nel cast, oltre a Matt Damon nei panni di Leslie Groves, figurano anche l’immancabile Cillian Murphy (J. Robert Oppenheimer), Emily Blunt (Katherine “Kitty” Oppenheimer), Robert Downey Jr. (Lewis Strauss) e Florence Pugh (Jean Tatlock), mentre la colonna sonora è composta Ludwig Göransson (alla seconda collaborazione con Nolan dopo Tenet, 2020).
In attesa del 21 luglio 2023, non perdetevi il commento di Cillian Murphy di Oppenheimer sul Progetto Manhattan.
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