L’inarrestabile Levante è in questo momento impegnata nel tour estivo: tante tappe, una dietro l’altra e una più bella dell’altra, orientate sulla pubblicazione del nuovo album Opera Futura. Tutto si concluderà in un mega concerto all’arena di Verona, volto a festeggiare i 10 anni di carriera della cantante, che ad oggi si classifica tra le voci più belle e tra le artiste più interessanti del nostro paese.
Durante un’intervista rilasciata a Rockol, la cantautrice si è aperta raccontando quelle che sono state le prime emozioni all’inizio di questa decennale carriera, e come tutto sia cambiato quando è tornata sul palco post pandemia: “Quando è nata Levante? Il 9 luglio 2013 ho capito che ce l’avrei potuta fare. Aprivo per Max Gazzé a Piazzola sul Brenta. Non mi sembrava vero. Quell’uomo riccioluto lo ascoltavo da bambina nella mia cameretta”.
“Quando sono sul palco esce un’energia pazzesca. Io sul palco non conosco la paura, sono più forte lì che nella vita. E infatti le persone non conoscono il mio lato fragile perché lì sopra non lo mostro. Sul palco ho i superpoteri”, afferma la cantante.
Per quanto riguarda, la mega tappa di Verona, che l’artista terrà il 27 settembre, Levante ha commentato: “Volevamo festeggiare questi 10 anni con il botto e abbiamo sognato in grande. Sarà uno spettacolo molto diverso e ovviamente parecchio lungo. Tutti e cinque i dischi avranno il loro spazio, ci saranno i miei pezzi più energici, ma anche le ballatone”.
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