Cillian Murphy: dalla carriera musicale a “Oppenheimer”

Cillian Murphy, noto attore dalle molteplici sfaccettature, ha rivelato di non aver perseguito una carriera musicale a causa del suo giudizio su sé stesso. Questa scelta è stata influenzata dalla sua convinzione di non essere “abbastanza bravo“. Nonostante il suo amore per la musica e l’ispirazione dai grandi artisti come John, Paul, George e Ringo dei Beatles, Murphy non ha intrapreso il cammino musicale che sembrava essere un’opzione tangibile.

Insieme a suo fratello, Páidi, Murphy ha addirittura formato una band chiamata The Sons of Mr Green Genes, prendendo spunto da un brano di Frank Zappa incluso nell’album del 1969, Hot Rats. Le loro canzoni erano altrettanto sperimentali, caratterizzate da testi eccentrici e infiniti assoli di chitarra. Nonostante il talento dimostrato, quando è stato loro offerto un contratto per cinque album da un’etichetta discografica con sede a Londra, hanno rifiutato l’offerta per preservare la loro indipendenza artistica.

Murphy ha spesso espresso scetticismo riguardo alle sue capacità musicali durante interviste. Infatti, ha dichiarato a NME, che non ha mai pensato di essere all’altezza e questo ha inciso anche sulla sua decisione di non seguire la via della musica. Il suo approccio è stato sempre quello di focalizzarsi su una cosa e farla bene. Questa filosofia lo ha portato ad essere un attore di grande successo.

L’attore ha anche parlato del suo coinvolgimento nel film Oppenheimer, spiegando come il regista Christopher Nolan lo abbia aiutato a “sbloccare” il personaggio con una frase illuminante. Nolan ha usato l’espressione “sta ballando tra le gocce di pioggia moralmente” per descrivere l‘arco narrativo di Oppenheimer, contribuendo a fornire una nuova chiave di lettura per il personaggio durante la preparazione dell’interpretazione.

Nella stessa intervista, Murphy ha anche condiviso il suo approccio al ruolo di Oppenheimer noto per il suo coinvolgimento nello sviluppo della bomba atomica. L’attore ha rivelato che il personaggio aveva una visione ingenua riguardo al potenziale impatto della bomba atomica sulla geopolitica mondiale, credendo che avrebbe portato alla creazione di un governo mondiale nucleare.