Gianni Canova ha intervistato lo sceneggiatore e produttore Enrico Vanzina nell’appuntamento del ciclo ‘Gli Incontri del Principe’ al Grand Hotel Principe di Piemonte. “Questo atteggiamento dimostra l’assoluta insensibilità della classe politica nei confronti della cultura, dell’arte e del turismo”.
“A Viareggio è arrivato un grande maestro del cinema italiano, Enrico Vanzina, che esattamente 40 anni fa, col film ‘Sapore di mare’ ha celebrato e rilanciato la Versilia. Ma dagli amministratori locali solo indifferenza. È deprimente e sconfortante”. Lo ha detto Gianni Canova, rettore dello Iulm di Milano, che insieme a Stefano Zurlo, inviato de ‘Il Giornale’, ha intervistato lo sceneggiatore e produttore Enrico Vanzina, all’appuntamento di ieri del ciclo ‘Gli Incontri del Principe’ al Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio.
“Serviva una festa di piazza per quello che questo film ha dato a questo territorio – ha spiegato Canova – Ho scritto una mail al sindaco. Mi ha risposto, ‘Non ne so assolutamente nulla’. Gli ho scritto di nuovo, per spiegargli l’importanza dell’evento. E lui non ha più risposto. Questa dimostra l’assoluta insensibilità della classe politica nei confronti della cultura, dell’arte e del turismo”.
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