Intelligenza Artificiale sì, Intelligenza Artificiale no: il dibattito andrà inevitabilmente avanti ancora a lungo, soprattutto in un campo come quello del cinema dove, come abbiamo avuto modo d’intuire in questi ultimi mesi (vero, Secret Invasion?) le possibili applicazioni sono molteplici e immediate, al punto da spaventare qualcuno.
Dopo esser stato sommerso dalle critiche per il follow a una pagina omofoba, Zachary Levi è infatti intervenuto dal FanExpo di Chicago per parlare proprio della spinosa questione dell’IA, riconoscendone l’enorme potenziale ma mettendoci anche in guardia da quelle che secondo lui potrebbero esserne le peggiori degenerazioni.
“Ci sono un sacco di cose belle che possiamo fare con l’IA, garantito. Ma penso, come per qualunque altra cosa fottutamente potente che abbiamo mai inventato nel nostro stupido hubris di esseri umani, che dobbiamo riconoscere che quella potenza potrebbe consumare molto velocemente noi e i nostri lavori. […] Da parte di Hollywood vi stiamo chiedendo di supportarci in quanto esseri umani, perché di questo passo di qui a pochi anni l’IA potrebbe diventare così efficace da non permettervi più di riconoscere le differenze” sono state le parole della star di Shazam!
E voi, da che parte state? Favorevoli o contrari all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nel cinema e nell’arte in generale? Diteci la vostra nei commenti! I social, intanto, non hanno ancora dimenticato le battute di Zachary Levi sullo sciopero di attori e sceneggiatori.
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