“Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi”: questa è una delle frasi più famose di Il Gattopardo. Il film di Luchino Visconti torna stasera in programmazione su Rai 1. In attesa della serie Netflix Il Gattopardo tratta dal film, approfondiamo il significato di questo motto.
«Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi».
A pronunciare la frase è Tancredi (nipote di don Fabrizio Salina), interpretato dall’iconico Alain Delon. Una frase che, nonostante sia caratterizzante di un tempo ormai lontano, ha in sé una modernità senza pari.
L’aspetto quasi enigmatico della frase ha creato nel corso del tempo una serie di interpretazioni diverse: c’è chi ci vede del politico, chi invece un consiglio di vita. A tal proposito, vi riportiamo alcune delle interpretazioni più convincenti.
1) Il motto è l’espressione di un tempo borbonico. La frase sembra un paradosso, ma nasconde una critica politica: fingere cambiamento (inteso come riforme, innovazioni…) per, in realtà, mantenere lo status quo. In poche parole, cambiare tutto ma nel concreto non cambiare nulla. Da qui il ‘gattopardismo’, termine che si riferisce a coloro che mantengono la loro posizione privilegiata, millantando contemporaneamente uno spirito rivoluzionario.
2) Una potente riflessione sulle nostre vite: altre interpretazioni sostengono che il significato nascosto sia questo: cambiare per salvarci, ma cambiare in un modo che non ha luogo. Il cambiamento, in poche parole, non verrebbe da una fonte esterna, ma da una interna. Il cambiamento è nella nostra anima.
Per concludere vi rimandiamo al primo teaser trailer della serie di Il Gattopardo.
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