Sleepers fece parecchio discutere all’epoca dell’uscita in sala, e ancora oggi continua a suscitare accesi dibattiti: gli argomenti di conversazione sul film con Robert De Niro, d’altronde, non mancano di certo, ma secondo alcuni critici ci sarebbero anche alcuni punti su cui porsi delle importanti domande.
Oltre ai ben noti dubbi sulla veridicità delle vicende narrate in Sleepers, infatti, un’importante domanda che fu posta da Roger Ebert agli spettatori fu quella inerente alla morale del film e all’ipotesi che questa poggiasse sulla base di una certa tendenza all’omofobia di buona parte degli spettatori.
“Nel caso in cui aveste il dubbio che il film faccia leva sull’omofobia per giustificare la propria morale, chiedetevi: se i ragazzi fossero stati solo pestati e non molestati sessualmente, il film funzionerebbe lo stesso? Il prete sarebbe giunto alla stessa decisione? Il verdetto ci sarebbe sembrato comunque giustificato? È necessario discutere di questa morale sottintesa di Sleepers, perché il film tenta con sufficienza di portarla alla luce senza però riuscirci davvero” si legge nella recensione del celebre critico, che comunque non bocciò il film di Barry Levinson. E voi, cosa ne pensate? Credete che porsi la domanda di cui sopra abbia effettivamente senso? Diteci la vostra nei commenti!
Post comments (0)