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Apple iPhone 15 Pro e 15 Pro Max, appena presentati, hanno diverse novità interessanti dal punto di vista estetico – scocca in titanio, cornici ancora più sottili, una porta USB-C, volendo – ma se si guarda sotto il cofano emergono dettagli che probabilmente saranno destinati, nel lungo termine, ad avere un impatto più significativo. Uno di questi è il chip Apple A17 Pro, che perde il suffisso “Bionic” dopo tanti anni, e include avanzamenti tecnologici che ridefiniranno le aspettative nei confronti di un dispositivo di questa classe. Soprattutto lato gaming.
La Mela ha infatti annunciato che sui nuovi Melafonini arriveranno diversi giochi ad alto profilo sviluppati per console e PC, tra cui:
- Death Stranding
- Resident Evil Village
- Resident Evil 4 Remake
- Assassin’s Creed Mirage
Qualche mese fa, alla WWDC 2023, Apple aveva annunciato, con tanto di intervento di Hideo Kojima in persona, l’arrivo di Death Stranding sui Mac con chip Mx. Vale la pena ricordare che gli Ax e gli Mx condividono di fatto la stessa architettura, e quindi è, almeno a livelli teorici, relativamente facile pensare a un passaggio del gioco da Mac a iPhone; ben più difficile fare i conti con le dimensioni molto più compatte dei telefoni, che pongono limiti molto rigidi a consumo energetico e dissipazione del calore.
Eppure Apple, con il chip A17 Pro realizzato a TSMC su processo a 3 nm, sembra essere riuscita a eguagliare console e PC proponendo anche su mobile versioni complete di giochi definibili AAA di generazione corrente (AC Mirage non è ancora uscito nemmeno su console e PC, RE4 Remake è del 2023. Death Stranding è il più vecchio del lotto, e risale a meno di 4 anni fa). Sarà interessante capire eventuali limiti prestazionali, come livello di dettagli, frame rate o risoluzione. Per ora Apple non si è addentrata troppo nell’aspetto tecnico.
AC Mirage arriverà su iPhone 15 Pro e 15 Pro Max entro il primo semestre del 2024; gli altri tre giochi saranno invece disponibili entro la fine del 2023.
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