Nonostante i suoi 71 anni, Vasco Rossi continua a mostrare autenticità e trasparenza. Da sempre molto sincero con i suoi fan riguardo ai momenti alti e bassi della sua vita e felice di condividere le riflessioni maturate nel tempo, il rocker di Zocca ha smentito le voci secondo cui sarebbe diventato buddista, anche se ha rivelato che c’è un fondo di verità in queste indiscrezioni. “Avete sentito ultimamente che sono diventato buddista? Ecco, NON è vero”, con queste parole su Instagram il cantante decide di smentire le voci che girano su di lui.
“I giornali si divertono a fare dei titoli… Non è che sono diventato buddista… o almeno non ancora. Semplicemente leggendo libri sul buddismo ho trovato molti punti di affinità elettiva. Ad esempio la consapevolezza sulla sofferenza. In realtà tutte le nostre sofferenze dipendono dalla nostra mente. Perché abbiamo delle aspettative o delle speranze e se non si realizzano… soffriamo. Se non ti attacchi più alle cose e alle persone …non soffri più. Tutte le cose passano… tutto cambia. Non c’è niente di fisso, fermo. Si cambia, si cresce… è un processo continuo. Interessante vero? Ho letto un libro di Kabat-Zinn: Riprendere i sensi. E ho cominciato seguendo i suoi consigli a fare qualche minuto di pratica di consapevolezza ogni giorno”, afferma Vasco nel suo post sul social e concludendo con l’hashtag #consapevolezze.
Il libro da cui Vasco ha preso ispirazione è di Jon Kabat-Zinn, medico statunitense, fondatore e direttore della Clinica per la riduzione dello stress presso l’Università del Massachusetts e un esperto mondiale di mindfulness. All’interno del suo libro, l’autore espone la sua teoria su come la consapevolezza sia strettamente correlata al benessere fisico e spirituale, fornendo dati scientifici a sostegno della sua tesi.
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