I VOSTRI MESSAGGI
Sevil Jung Kook - Yes or No Grazie mille ❤️ Marika artemas - i like the way you kiss me Ciao, grazie per tenermi sempre compagnia, volevo ascoltare Artemas, mi piace un casino. saluti da Porto San Giorgio Filippo Red Hot Chili Peppers - Californication ciao Radio FM, potete suonare Californication dei Red Hot Chili Peppers. Grazieeeee 😍

Tecnologia

le dure accuse del CEO Microsoft

today3 Ottobre 2023 15

Sfondo
share close
AD


Satya Nadella è intervenuto come testimone al processo in cui Google viene accusata di monopolio nella ricerca online. Secondo il CEO di Microsoft, la società di Mountain View estenderà il suo dominio investendo i suoi enormi profitti generati dagli annunci in accordi con gli editori per avere accesso esclusivo a contenuti da utilizzare per alimentare il sistema di ricerca di nuova generazione basato sull’intelligenza artificiale.

Nadella appoggia l’accusa del Dipartimento di Giustizia (DoJ): Google domina oggi e rischia di dominare anche domani. Il riferimento va in modo particolare ai contratti miliardari stipulati dalla società di Sundar Pichai con i produttori di smartphone per assicurarsi una posizione privilegiata tra i motori di ricerca disponibili sui browser (leggasi: opzione di default, “l’unica cosa che conta davvero“, dice Nadella).

Il DoJ intende usare le parole del CEO per dimostrare alla corte come il comportamento monopolistico di Google abbia messo in difficoltà anche un’azienda delle dimensioni di Microsoft: in altre parole, i 100 miliardi di dollari spesi da Redmond per lo sviluppo di Bing non sono bastati per contrastare l’egemonia di Google Search.

Di tutt’altro avviso è Google, secondo cui Bing sarebbe un prodotto inferiore perché Microsoft non avrebbe investito abbastanza nel suo sviluppo. “Sto cercando di competere con qualcuno che ha una quota del 97%“, ha risposto Satya Nadella ad un’interrogazione di un avvocato di Google. Tant’è che Microsoft sarebbe stata disposta ad andare in perdita di 15 miliardi di dollari all’anno pur di inserire Bing all’interno di iPhone e degli altri dispositivi Apple. Non se n’è fatto nulla perché Tim Cook ha rinnovato l’accordo con Mountain View.

Gli ammiccamenti a Microsoft da parte di Apple sarebbero poi stati fatti – dice Nadella – per alzare il prezzo chiesto a Google. Anche Surface Duo è stato citato dal CEO come esempio di monopolio esercitato da Big G nel campo dei motori di ricerca: per avere la licenza del sistema operativo Android sarebbero stati imposti l’uso di Google Search ed una limitazione delle funzioni di Bing.



.

Scritto da: redazione

Rate it

Commenti post (0)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *


Classifica

Tracklist completa

ASCOLTACI CON LE NOSTRE APPLICAZIONI

AD
AD
AD
0%