PremioTenco Arbore Tenco mi fece sentire per primo la sua canzone

Dal Franco Parenti (di Milano), dove l’annuncio del programma diventa ufficiale, al Teatro Ariston (di Sanremo), lo scenario storico (ma ci sarà anche il Teatro del Casinò e il Teatro Ritz) ) in cui ogni cosa prenderà forma davvero. Il Premio Tenco 2023, edizione numero 46, si conferma appuntamento d’eccellenza e autoriale, non più una semplice rassegna, ma un evento ormai trasversale e multiforme, nel quale poter ascoltare la musica di qualità, godendosela fino all’ultima nota. È una magia da riscoprire e in cui rituffarsi, fatta di sacrifici e impegno costante, come racconta Sergio Secondiano Sacchi, Responsabile artistico del Club Tenco, e quest’anno che andrà in scena dal 18 al 21 ottobre. Tra i filoni principali, oltre al cantautorato genovese, ci sarà in primis l’omaggio ad Enzo Jannacci, questo fin dal sottotitolo della manifestazione, inequivocabile e suggestivo, ovvero “Vengo anch’io!”. A 10 anni della scomparsa, il figlio Paolo, insieme a Enzo Gentile, Paolo Tomelleri, Giorgio Verdelli, regista del documentario Enzo Jannacci.

Vengo anch’io (visto all’ultima Mostra di Venezia e uscito in sala, e che qui che verrà proiettato venerdì 20), con probabilmente Paolo Rossi, saranno protagonisti della prima Masterclass riservata alle scuole, prevista nella giornata inaugurale. Un incipit imperdibile, che darà però il via ad una celebrazione ampia e nella quale a tutti gli ospiti è stato chiesto di cantare un brano del grande artista. “Sono onorato di questo riconoscimento dato alla mia famiglia”, ha detto Paolo Jannacci. “Una delle cose importanti che si possono fare oggi è ascoltare con attenzione un artista, normalmente non lo facciamo in maniera attenta. Il Premio Tenco dà la possibilità invece di un ascolto interessato, meno indisciplinato e inflazionato, tra parole e musica”. Oltre a questo, Jannacci presenterà un vinile praticamente unico, impreziosito da i primi provini del padre, bozze, e tre inediti, più addirittura un libro fotografico.  

I Premi Tenco 2023

A ricevere i cinque Premi Tenco 2023 ci saranno Carmen Consoli, Eugenio Finardi, Ron, che si esibiranno venerdì 20 ottobre al Teatro Ariston, il cantautore brasiliano Tom Zè, Premio Tenco Internazionale (in programma il 21 ottobre) e Renzo Arbore, Premio Tenco Operatore Culturale. Ed è proprio quest’ultimo a ringraziare con un videomessaggio. “Guardandomi indietro riconosco di avere razzolato nella musica moltissimo, prima come dj, giornalista, da appassionato, comunicando al pubblico, ai giovani. Questo premio alla carriera è imbevuta di musica, mi onora. Sono stato tra i primi amici di Tenco, con Gianni Boncompagni, andavamo insieme al Piper, e lì una sera scoprimmo insieme Patty Pravo. Un ricordo da custodire? Ebbi il privilegio di sentire per primo una canzone, era Lontano lontano”.  

Le Targhe Tenco

Durante le tre serate, sul palco dell’Ariston si alterneranno anche i vincitori delle ambite Targhe Tenco 2023, riconoscimenti che ormai vengono date dal 1984. Si andrà da Vinicio Capossella (Miglior album dell’anno con “Tredici canzoni urgenti”) ad Alice (Miglior interprete con “Eri con me”, ad aequo con Francesco Guccini e il suo “Canzoni da intorto”, Daniela Pes, Miglior Opera Prima con “Spira”, gli Almamegretta (Miglior album in dialetto con “Senghe”).

Il Premio Yorum andrà al pianista siriano – palestinese Aeham Ahmad, che porterà la sua musica all’Ariston sabato 21 ottobre. Tanti gli ospiti attesi, a cui si aggiungono Niccolò Fabi, Angelo Branduardi (Premio Tenco 2022) e Tosca. A condurre le serate del Premio Tenco 2023 lo storico presentatore Antonio Silvia e il grande attore Paolo Hendel.