Il settore dei notebook Windows ultra-portatili è ormai da tempo ben popolato, ma è evidente che, da quando Apple ha portato sul mercato le sue soluzioni dotate di chipset Apple Silicon, trovare una alternativa valida al MacBook Air da 13 pollici è davvero molto complesso. Il nuovo Asus Zenbook S13 OLED, tuttavia, ha delle ottime carte da giocarsi per smentire questa affermazione e, dopo averlo utilizzato per qualche tempo sono convinto possa essere una delle alternative più concrete al piccolo di casa Apple, se non la più concreta in assoluto. Ma non perdiamoci in altre chiacchiere e vediamo insieme perchè la penso in questo modo.
INDICE
MATERIALI E COSTRUZIONE
Anzitutto occorre sottolineare come questo Zenbook S13 OLED partiva già da una solida base. Il modello dello scorso anno era infatti già un ottimo prodotto, ma il nuovo modello, identificato dal codice UX5304, porta alcune novità che lo rendono ancora più solido e completo pur mantenendo le sue caratteristiche peculiari, come il peso contenuto e le dimensioni ridotte.
Sin da quando lo estraiamo dalla confezione di vendita, infatti, ci si accorge di quando questo notebook sia sottile e leggero. Parliamo di solo 1 Kg di peso e soli 11,8 mm di spessore nel punto più spesso, in entrambi i casi non si tratta di un record, ma sono comunque valori assolutamente degni di nota e che lo rendono estremamente comodo da trasportare. Pensate che più di una volta ho dovuto verificare di averlo effettivamente inserito nel mio zaino, si può davvero dire “è tanto leggero che non si sente”.
Queste caratteristiche di leggerezza e compattezza non sono però sinonimo di fragilità, anzi. La scocca realizzata interamente in materiale metallico è comunque decisamente resistente a qualsiasi tipo di sollecitazione. Il pannello del display non flette e anche spingendo con molta forza sulla tastiera non notiamo alcun tipo di cedimento. Ho poi molto apprezzato la finitura del coperchio del notebook, in questa sezione, infatti, la lega di allumino e magnesio è verniciata con una finitura che Asus definisce come allumino ceramico al plasma. La sensazione è quella di una finitura soft touch, con la differenza che questa non trattiene le impronte e sembra anche ben refrattario ai graffi.
Al contrario di quello che potrebbero far pensare le dimensioni, anche a livello di connettività siamo di fronte ad una soluzione tutto sommato completa. Lungo i lati del notebook troviamo infatti due USB-C con supporto Thunderbolt 4 e, soprattutto, una USB-A e una HDMI in formato standard, la cui presenza ci permette, di fatto, di evitare l’utilizzo di adattatori nella grande maggioranza della situazioni. Ovviamente non manca il jack audio, qui presente in versione combo per poter utilizzare cuffie con microfono senza alcun problema.
A livello di esperienza di utilizzo è poi sempre apprezzata la presenza della tecnologia ergo-lift in relazione alle cerniere che legano la scocca al display. Questo tipo di cerniere solleva leggermente il piano della tastiera all’apertura del pannello del display; in questo modo la posizione leggermente inclinata dei tasti rende la scrittura molto più comoda e comfortevole. Oltre a ciò le cerniere permettono anche di aprire il pannello fino a 180 gradi, sdraiandolo completamente sul tavolo.
E restando in tema tastiera posso dirvi che la soluzione studiata da Asus per questo Zenbook S13 è di tutto rispetto. I tasti sono delle corrette dimensioni ma, soprattutto, sono ben spaziati tra loro. Questo fa sì che sia praticamente impossibile schiacciarne per errore due in contemporanea. Anche la corsa, con una profondità di 1,1 mm, contribuisce insieme al click ad offrire un feedback ottimo. Tutti elementi che ci permettono di familiarizzare molto presto con questa tastiera e di scrivere da subito molto rapidamente e senza errori. Ecco, se proprio devo trovargli un difetto questo risiede nel layout, per forza di cose un pochino sacrificato. Nulla di esagerato, ma il tasto invio diviso a metà per far spazio alla u accentata e le frecce di dimensioni ridotte non sono senza dubbio soluzioni comode. Niente di compromettente, ma sappiatelo.
Bene anche il trackpad che è di buone dimensioni, specie considerando lo spazio a disposizione ed offre un rivestimento in vetro di buona qualità che garantisce un’ottima scorrevolezza e un’altrettanto buona precisione nel rilevare i tocchi. Ovviamente c’è il supporto al multi-touch e quindi non sarà un problema sfruttare le gesture classiche di Windows.
C’è il lettore biometrico per le impronte digitali e anche i sensori a infrarossi per l’accesso sicuro a Windows tramite Windows Hello. Entrambi i sistemi di sblocco funzionano bene e comunque restano molto comodi per poter avviare il sistema senza bisogno di inserire password.
DISPLAY E AUDIO
Tra tutte le caratteristiche di questo Zenbook S13 ce ne è però sicuramente una che ho apprezzato in modo particolare, e sto parlando del display OLED. Parliamo di un pannello da 13 pollici di diagonale con risoluzione 2880×1800 pixel e un rapporto d’aspetto di 16:10 che è sempre molto apprezzato in ambito produttività. Dal mio punto di vista 3:2 è il top in questo senso, ma i 16:10 sono comunque un ottimo compromesso.
E in relazione a questo pannello non possiamo non esprimerci positivamente. L’esperienza di visione è assolutamente appagante in tutte le situazioni, ma specialmente quando si tratta di consumare contenuti multimediali di una certa qualità. Gran parte del merito va sicuramente assegnato alla profondità dei neri assoluti, che portano ad un contrasto elevatissimo, e ad una sensazione di maggiore dettaglio e nitidezza.
Pur non trattandosi di uno dei pannelli più luminosi del mercato notebook, siamo intorno ai 370 nit a schermo pieno, la visibilità in ambienti molto luminosi resta ottima, proprio per via dei neri e del contrasto elevato. La leggibilità e quindi sempre garantita, anche in esterna nelle situazioni di penombra; in pieno sole potremmo avere qualche problema in più, specialmente per colpa dei riflessi. Buona anche la componente legata ai colori, con una copertura completa del gamut P3 già nel profilo nativo, e un bilanciamento del bianco molto preciso, alla pari della corrispondenza dei colori con lo standard. Dettagli che ne fanno un display ottimo per fruire di contenuti, come già detto, ma anche per eventuali operazioni di fotoritocco con i classici Photoshop o Lightroom.
Parlando invece di audio il giudizio non è altrettanto buono, non che mi aspettassi chissà cosa date le dimensioni della soluzione e conseguentemente degli speaker, ma diciamo che con un display così un comparto audio all’altezza sarebbe stato il fiore all’occhiello. Il volume è anche buono ma, ovviamente, mancano i bassi e così anche la corposità del suono paga dazio.
HARDWARE E PRESTAZIONI
Bene, siamo giunti al momento di parlare di quello che si nasconde sotto la scocca di questo Zenbook S13. La piattaforma su cui si basa tutto è un Intel Core i7 1355U, dotato di una CPU che offre 2 Perfromance Core e 8 Efficency Core. Oltre a questo abbiamo 16 GB di memoria RAM e un SSD PCIe 4.0 da 1 TB, mentre la scheda grafica è soltanto quella integrata, parliamo di una classica Iris Xe senza troppe pretese. Di tutto ciò l’unico componente accessibile e aggiornabile è l’SSD che, tuttavia, ha già prestazioni ottime; parliamo di circa 5000 MB/s in lettura e scrittura. L’unico motivo per cui potreste volerlo sostituire è la capienza, anche se 1 TB è già un ottima capacità.
Ovviamente abbiamo svolto i nostri soliti stress test e i risultati ottenuti sono esattamente in linea con quelle che erano le mie aspettative. Asus ha optato per una messa a punto che porta il sistema ad essere anzitutto il più stabile possibile e, considerato quello che è il target di questo dispositivo posso dirvi che avrei fatto esattamente la stessa cosa. Caricando al massimo tutti i core della CPU ci troviamo infatti con una temperatura media di circa 80 gradi, ben sotto a quella che è considerata la soglia limite, e un TDP medio di 22W, con frequenze di 2,5 GHz sui P-core e 2 GHz sugli E-core.
Tradotto in parole semplici si tratta di un buon compromesso per avere un sistema sempre reattivo e buone prestazioni anche nelle operazioni un po’ più dispendiose. Non fatevi spaventare dal throttling che vedete nei grafici qui sopra, è del tutto normale, e anche in queste condizioni estreme il sistema resta comunque reattivo. La socca all’esterno raggiunge temperature comunque accettabili e, in termini di potenza di calcolo, parliamo di prestazioni più che sufficienti per la stragrande maggioranza degli utenti.
Se poi aggiungiamo la GPU allo stesso stress test, anch’essa con carico al 100%, il risultato a livello di comportamento generale è molto simile. Ovviamente le frequenze dei core calano ulteriormente per evitare di raggiungere temperature troppo elevate, ma pur considerando questo ulteriore calo di prestazioni resta un sistema stabile e in grado di rispondere sempre alle esigenze dell’utente medio. Oltretutto, anche con questo carico così elevato su CPU e GPU e con le conseguenti temperature dentro la scocca resta comunque una soluzione tutto sommato silenziosa, dettaglio da non sottovalutare.
SCHEDA TECNICA ASUS ZENBOOK S13 OLED UX5304
- CPU: Intel® Core™ i7-1355U Processor 1.7 GHz (12MB Cache, up to 5.0 GHz, 10 cores, 12 Threads)
- Display 13.3”, 2.8K (2880 x 1800) OLED 16:10
- Memoria: 16GB LPDDR5 on board
- Archiviazione: 1TB M.2 NVMe™ PCIe® 4.0 Performance SSD
- Connettività: Wi-Fi 6E(802.11ax) + Bluetooth® 5.3
- Altro: webcam 1080p / Lettore di impronte digitali / Audio Harman Kardon
- Porte: 1x USB 3.2 Gen 2 Type-A, 2x Thunderbolt™ 4 supports display / power delivery, 1x HDMI 2.1 TMDS, 1x 3.5mm Combo Audio Jack
- Batteria: 63 Wh / Alimentatore USB-C 65 W
- Dimensioni: 29.62 x 21.63 x 1.18 cm / 1000 grammi
- Sistema operativo: Windows 11
Ovviamente, non potendo contare su una GPU discreta non è un notebook con cui affrontare operazioni in cui è previsto è previsto un utilizzo massiccio di questo componente. Niente 3D quindi, e anche per quello che riguarda il gaming bisogna limitarsi a titoli molto semplici o comunque scendere molto in basso a livello di risoluzione e dettagli grafico. Niente di nuovo comunque, se quelle sono le vostre esigenze è evidente che vi serva una soluzione differente. Questo è un prodotto ottimo per la produttività da ufficio, per lo smart working, per l’utilizzo casalingo, per lo studio, e per il consumo di contenuti multimediali.
AUTONOMIA
E chiudiamo parlando di autonomia perché un altro dei punti di forza di questo notebook sta proprio nella durata della sua batteria da 63 Wh. Asus dichiara qualcosa come 14 ore di utilizzo ma nella realtà dei fatti parliamo di qualcosa meno. Non vi rammaricate però perché non si arriva a 14 ma, senza troppe accortezze, io sono riuscito ad andare oltre le 10 ore con un utilizzo lavorativo classico, fatto principalmente di navigazione e videoscrittura, sempre sotto rete WiFi e con display al 50% di luminosità.
Spingendo parecchio sull’acceleratore cala ovviamente anche l’autonomia, tanto che con un carico da stress test si può scendere fino a circa 2 ore – 2 ore e mezza, ma sono veramente casi limite. In confezione abbiamo poi un caricatore USB-C molto compatto ma in grado di erogare fino a 65 W e di caricare completamente il notebook in standby in poco più di un’ora.
CONSIDERAZIONI
Ed eccoci al momento di tirare le conclusioni per un prodotto che, come avrete capito, mi ha convinto sotto molti aspetti, ma lo farà anche con il prezzo? In linea di massima direi di sì; forse non con il listino che è di 1599 euro, ma con i 1499 euro a cui è costantemente offerto sul sito Asus e, ancora meglio con i 1300 a cui è reperibile online sa essere decisamente più convincente. Come già detto è un prodotto che, a mio modo di vedere, è nato per essere il concorrente Windows del MacBook Air e, considerando la versione con 16 GB di memoria unificata e SSD da 1TB, quest’ultimo arriva a costare circa 2000 euro.
Ebbene, se consideriamo tutto quanto detto fino ad ora, dall’ottima costruzione unita alle dimensioni super compatte, per arrivare alle prestazioni, all’autonomia e al display fantastico si tratta di un prezzo a mio modo di vedere corretto. Certo ci sono soluzioni più economiche e in grado di offrire le stesse prestazioni, ma non sono altrettanto compatte e probabilmente non hanno nemmeno un display così bello. Insomma, il pacchetto completo e il lavoro di progettazione e ingegnerizzazione che stanno dietro ad un prodotto del genere hanno un costo che non può essere omesso. Tirando le somme, quindi, il posizionamento è secondo me corretto e se volete un notebook compatto ma allo stesso tempo affidabile questo è un candidato importante.
PRO E CONTRO
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