Non sempre i progetti nei quali ci ritroviamo coinvolti svelano ai nostri occhi tutto il loro potenziale sin dal primo istante: per quanto Sigourney Weaver credesse nel valore di Alien, ad esempio, non subito l’attrice di Ellen Ripley riuscì a cogliere l’incredibile portata innovatrice del film di Ridley Scott.
L’attrice che recentemente ha ufficializzato il suo addio alla saga di Alien, e che oggi spegne 74 candeline, ha infatti ammesso di aver provato un po’ di timore soprattutto davanti al gran numero di battute improvvisate sul set del capostipite della serie, ricredendosi però in seguito.
“Sul set di Alien ci fu molta improvvisazione, cosa che mi spaventava, ma che alla fine ha funzionato. Vedendo il film finito ho capito che non si era mai fatto niente di simile, si tratta di un film innovatore. Ellen Ripley è un personaggio scritto come una persona ordinaria in circostanze straordinarie, ma certo era inusuale per l’epoca dipingere una donna che di fronte all’orrore non fuggiva con gridolini isterici. Né io né Ridley Scott volevamo una rappresentazione del genere, e sono felice che il film sia ancora molto amato e abbia aperto la strada a molti altri personaggi femminiliforti” sono state le sue parole. Siete d’accordo? Fatecelo sapere nei commenti!
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