Madonna è tornata. Nella suggestiva cornice della O2 Arena di Londra, Madonna ha dato il via al suo Celebration Tour, un’epica celebrazione di quattro decenni di una carriera unica nel suo genere. L’evento è andato oltre il semplice concerto, regalando al pubblico uno spettacolo straordinario di outfit mozzafiato e coreografie spettacolari, il tutto accompagnato dalle note dei suoi brani più iconici.
La Regina del Pop ha dimostrato ancora una volta di essere un’icona senza tempo. E ad apprezzarlo non sono stati solamente i fan e la critica, ma anche le colleghe. Potremmo dire una collega con la “C” maiuscola, perché stiamo parlando di Gloria Gaynor. Il motivo è presto detto: nella prima tappa Madonna si è esibita – solo chitarra e voce – in una cover di I Will Survive, celebre successo della Gaynor.
E così quest’ultima ha colto l’occasione per ringraziarla a modo suo e per augurarle un buon rientro sulle scene, dalla Regina della Dance a quella del Pop. Attraverso un post su X, ex Twitter, ha scritto: “Congratulazioni per il lancio del Celebration Tour. Sono davvero felice che tu sia in ottima forma e pronta a prenderti una vacanza con i fan da tutto il mondo”. Infine ha chiosato, evidentemente riferendosi alla scelta del suo pezzo: “E comunque hai un ottimo gusto musicale”.
Tornando alla serata, Madonna ha brillato sul palco come solo lei sa fare in uno spettacolo senza precedenti. L’artista ha mescolato con maestria canzoni iconiche con quelle più nuove, in un viaggio attraverso quattro decenni di musica che hanno ridefinito il concetto di pop. Nel corso del concerto ha creato un ponte tra generazioni, offrendo al pubblico una panoramica della sua carriera che abbraccia successi senza tempo.
Dopo la tappa emozionante di Londra, la Celebration Tour proseguirà in molte città europee, tra cui Copenhagen, Stoccolma, Lisbona e Parigi. Il 23 e 25 novembre sarà la volta dell’Italia, con i concerti previsti al Mediolanum Forum di Assago. La tournée è destinata poi ad andare oltre oceano raggiungendo gli Stati Uniti, il Canada e il Messico a partire dal 13 dicembre.
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