Cities Skylines 2 punta ai 30 FPS perché “non c’è alcun vantaggio a puntare a fps più alti”

Lo sviluppatore di Cities Skylines 2 ha rivelato che il gioco punta a 30 fotogrammi al secondo, anche sui PC più potenti, perché “probabilmente in un city builder non c’è alcun vantaggio a puntare a fps più alti“.

Le informazioni provengono da una sessione AMA (Chiedimi qualsiasi cosa) su Reddit, dove il responsabile tecnico di Colossal Order, “damsku”, ha dichiarato che ciò che conta di più nei city builder è evitare stuttering e avere un’interfaccia utente reattiva.

In precedenza, Colossal Order aveva ammesso che le prestazioni di Cities Skylines 2 non erano all’altezza, ma aveva ribadito che avrebbe pubblicato il city builder su PC come previsto oggi, 24 ottobre. “Cities: Skylines 2 è un titolo next-gen e naturalmente richiede determinati requisiti hardware”, aveva dichiarato Colossal Order. “Detto questo, sebbene il nostro team abbia lavorato instancabilmente per offrire la migliore esperienza possibile, non abbiamo raggiunto il benchmark che ci eravamo prefissati”.

In un’ulteriore nota alla stampa, Colossal Order ha spiegato ulteriormente la sua posizione: “Colossal Order e Paradox sono consapevoli al 100% che Cities: Skylines 2 richiede hardware di fascia alta per ottenere prestazioni di alto livello e vogliono assicurarsi che anche i giocatori ne siano consapevoli. Continueranno a lavorare sulle prestazioni man mano che riceveranno feedback dai giocatori di tutto il mondo, ma il gioco non subirà ritardi e i giocatori dovranno tenere a mente le specifiche raccomandate”.

La dichiarazione completa di Colossal Order sui 30 FPS in Cities Skylines 2

Ecco la citazione di damsku per intero: “L’obiettivo è 30fps a causa della natura del gioco, (probabilmente) non ci sono reali benefici in un city builder per puntare a FPS più alti (a differenza di uno sparatutto multiplayer), in quanto una città in crescita diventa inevitabilmente vincolata alla CPU. Ciò che conta di più in questo tipo di gioco è evitare stuttering e avere un’interfaccia utente reattiva.”

“Per questo motivo, la nostra simulazione si basa su una frequenza di aggiornamento prevista di 30 fps. Tuttavia, non fa male arrivare a 60fps perché può contribuire a migliorare la grafica in relazione agli effetti temporali, quindi anche se il nostro obiettivo è 30fps, non intendiamo limitare o interrompere il lavoro di ottimizzazione solo perché lo raggiungiamo con l’hardware raccomandato, ma crediamo che non ci sia un beneficio a lungo termine nel fissare l’obiettivo a 60fps, soprattutto perché affrontiamo sfide di rendering sia da vicino che da lontano”.

Diteci, per voi 60 FPS sono necessari in un gioco come Cities Skylines 2?

Se il vostro dubbio non sono i 30 o 60 FPS, potete scoprire ogni altro dettaglio nella nostra recensione.