Quasi 300 pagine dedicate ai due figli adolescenti, ma anche ai fan: “Avete il mio cuore e la mia gratitudine per sempre. Questo libro è per voi”. E i suoi sostenitori l’hanno premiata. Il libro di Britney Spears “The Woman In Me”, uscito il 24 ottobre negli Stati Uniti e anche qui, in Italia, ha già battuto ogni record.
Ad annunciarlo è stata la stessa popstar sui social, con un messaggio di ringraziamento, all’indomani della pubblicazione: “È un successo! Il mio libro è il memoir scritto da una celebrità più venduto in assoluto ed è solo il primo giorno! Grazie ai fan per il supporto, vi voglio bene”. Un libro, dove racconta la sua verità: tre volte intrappolata, prima dalla povertà nel trailer park di Kentwood in Louisiana, poi dalla fama, infine dalla famiglia.
Il memoir mette in luce i vizi dello star system e i dietro le quinte dei più grandi successi della popstar invitando a guardare con maggior consapevolezza ai meccanismi che, celebrano e distruggono i personaggi pubblici. Il culmine, è ovviamente l’udienza di tribunale del giugno 2021 in cui Britney, ha svelato il dramma della custodia legale a cui nel 2008, dopo una serie di pubblici crolli mentali, l’aveva assoggettata il padre Jamie con la benedizione della magistratura. L’ aborto, le relazioni sbagliate, i film mancati. Una celebre intervista-imboscata con Diane Sawyer girata nel 2003 nel salotto del suo appartamento fu per lei “il punto di rottura”. Nel libro, non c’è un lieto fine: “le emicranie sono solo una parte del danno fisico e emotivo che mi resta dopo l’uscita dalla tutela. Non credo che la mia famiglia capisca il male che mi ha fatto. Ha schiacciato la mia anima”, sentenzia la cantante.
(Foto Getty Images)
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