Venerato in Cina e India, con una simbologia politica e sociale antica, in Italia se ne coltivano qualità d’eccellenza. Ecco come consiglio di prepararlo
Il mango è uno dei frutti esotici più buoni oltre che tra quelli più apprezzati per le proprietà nutrizionali eccezionali. Il suo gusto è una combinazione capolavoro tra dolce e acido che lo rende molto versatile in cucina. La pianta del mango è un sempreverde che raggiunge anche i 30 metri di altezza e può produrre moltissimi frutti; originaria dell’India, dove è considerata ancora pianta sacra, cresce rigogliosa in tutte le zone calde tra cui Sud America, Asia e alcuni paesi del bacino Mediterraneo. In Europa il primo produttore di Mango resta comunque la Spagna.
Perché è un super frutto
Anche in Italia si è iniziato a produrre questo frutto in Sicilia, Puglia e Calabria; si tratta di varietà considerate straordinarie sia in termine di sapore che di proprietà. Con solo 55 kcal per 100 grammi il mango è considerato un super frutto, ideale nelle diete e per fare il pieno di energie e di liquidi in caso di attività sportiva intensa. Ricco di vitamine A, B, E e C, ha spiccate proprietà antiossidanti e favorisce l’abbronzatura; aiuta a bruciare i grassi ma essendo molto calorico rispetto altri frutti non viene introdotto in certi regimi alimentari particolarmente rigidi.
Un esempio? Cereali tostati, frutta secca e tropicale, pollo e mango (Shutterstock)
A cosa stare attenti
Attenzione alla buccia perché la linfa dell’albero potrebbe far comparire una dermatite, provocando bollicine e bruciori. Come riconoscere un buon mango nei banchi dell’ortofrutta? Non fatevi ingannare dal colore della buccia ma sentite il profumo e toccatelo: la consistenza deve essere morbida e deve risultare abbastanza pesante. Lo sapevate che non è solo venerato in India ma anche in Cina in quanto, durante la Rivoluzione Culturale cinese, nel 1968 i manghi divennero simbolo dell’amore di Mao Tse-tung per i lavoratori, che iniziarono a venerare il frutto, trasformandolo in reliquia e vero e proprio oggetto di culto. Era il culmine del culto della personalità, l’apice dell’idolatria sociale nei confronti del leader del Paese.
I migliori abbinamenti
A conoscenza di tutte queste proprietà non ti resta che cercare i manghi italiani e provarli magari in abbinamento al pollo o una gustosa tartare di pesce, altrimenti non farti mancare l’occasione di comprare in rete il Major Grey, uno degli chutney di mango più buoni al mondo, dal nome dell’ufficiale britannico che probabilmente lo creò nell’India coloniale. I suoi ingredienti base sono mango – ovviamente acerbo – uvetta, aceto, succo di lime, cipolla, estratto di tamarindo e altre spezie e dolcificanti: un prodotto da veri e propri intenditori gourmet.
Macedonie, insalate, abbinamenti gourmet. C’è solo di che scegliere (Shutterstock)
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