Trudie Styler, regista, attrice, produttrice britannica, innamorata (oltre che del marito Sting) dell’Italia, ha firmato “Posso entrare? An Ode to Naples”. La premessa, per far capire che ha deciso di raccontare Napoli con gli occhi di una outsider, curiosa e aperta come la città partenopea. Presentato alla Festa del Cinema di Roma nella sezione Free Style, la pellicola è un documentario, ma soprattutto un racconto toccante e meraviglioso di una delle città più belle al mondo.
Al magazine NapoliToday Trudie ha dichiarato: “Napoli è una città che richiede grande cura e protezione. Forse perché, in fondo, è una città non protetta. A sud si trova il Vesuvio, il vulcano che distrusse Pompei ed è eruttato con effetti mortali molte volte dalla più famosa devastazione del 79d.C. È una presenza incombente e uno sfondo costante, quando si visita Napoli, sempre presente all’orizzonte”.
Sulla nascita del film, la regista ha raccontato: “Due anni per realizzarlo, mi sono innamorata di Napoli camminando per le sue strade e incontrando le sue persone. La città ha sofferto di una reputazione internazionale di criminalità e volatilità, un posto da cui le persone se ne sono andate alla ricerca di una vita migliore da qualche altra parte”. Ma ha sottolineato: “Ciò che ho scoperto sono state persone orgogliose della storia e della cultura di Napoli che hanno messo le loro energie nelle famiglie, nella comunità e nell’arte, persone che vogliono restare per arricchire la città che amano”.
La presentazione del documentario è stata l’occasione per far visita, insieme al marito, al Museo Archeologico Nazionale: un’ora tra le meraviglie della collezione con una guida d’eccezione, il direttore Paolo Giulierini.
In seguito, l’inossidabile coppia (più di quarant’anni di vita insieme) ha poi incontrato Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, a Palazzo Santa Lucia. Il governatore ha raccontato: “Una visita davvero speciale da parte di due artisti di fama e di livello mondiale. L’ultimo acclamatissimo documentario di Trudie Styler è una dichiarazione d’amore per Napoli”. Il governatore campano ha aggiunto: “Siamo davvero orgogliosi di aver sostenuto quest’opera che rappresenta una straordinaria occasione di promozione e di valorizzazione della Campania. La nostra regione è diventata un grande set cinematografico a cielo aperto di livello internazionale”.
(Foto Getty Images)
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