vendite a gonfie vele, ma non si parlato di Switch 2

C’è molta attesa e curiosità sul futuro di Nintendo Switch, ma Il presidente della società, Shuntaro Furukawa, ha rifiutato di commentare i piani d’aggiornamento durante la scorsa giornata, quando sono stati condivisi i risultati trimestrali.

Scopriamo quindi che Nintendo Switch ha ora superato i 132,46 milioni di vendite totali, ciò significa che mancano poco più di 21 milioni di unità per diventare l’hardware più venduto di sempre del colosso nipponico (Nintendo DS raggiunse i 154 milioni). Ma se qualcuno si chiedesse chi al di fuori di Nintendo sia riuscita a fare meglio, la risposta è Sony con la sua PlayStation 2, che raggiunse 155 milioni di vendite totali.

Durante la call Nintendo ha affermato che negli ultimi tre mesi ha riportato un utile operativo di 590 milioni di euro e un fatturato di 2 miliardi di euro, entrambi superiori alle aspettative degli analisti. La debolezza attuale della moneta ha fatto la differenza, infatti, la maggior parte degli utili di Nintendo proviene dall’estero.

Durante il trimestre Nintendo ha spedito 2,93 milioni di console Switch, per un totale di 6,84 milioni per il primo semestre dell’anno fiscale 2024. Questo si suddivide in 1,25 milioni di unità di Nintendo Switch, 4,69 milioni di unità di Nintendo Switch – Modello OLED e 0,90 milioni di unità di Nintendo Switch Lite. Nintendo ha mantenuto invariata la previsione delle vendite dell’hardware a 15 milioni, ma ha dichiarato di aver aumentato le previsioni di vendite del software di 5 milioni di unità, portandole a 185 milioni.

Per quanto riguarda le vendite dei giochi, ecco i dati aggiornati al 30 settembre 2023 (rispetto a giugno 2023)

• Mario Kart 8 Deluxe – 57,01 milioni (+1,55 milioni)
• Animal Crossing: New Horizons – 43,38 milioni (+0,59 milioni)
• Super Smash Bros. Ultimate – 32,44 milioni (+0,67 milioni)
• The Legend of Zelda: Breath of the Wild – 31,15 milioni (+0,5 milioni)
• Super Mario Odyssey – 26,95 milioni (+0,51 milioni)
• Pokémon Spada/Scudo – 26,02 milioni (+0,1 milioni)
• Pokémon Scarlatto e Viola – 23,23 milioni (+0,57)
• Super Mario Party – 19,66 milioni (+0,27 milioni)
• The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom – 19,5 milioni (+0,99 milioni)
• New Super Mario Bros. U Deluxe – 16,7 (+0,53 milioni)

Sebbene Switch sia ormai sui mercati da 6 anni, Nintendo ha aumentato le vendite della console (+2,4%) e dei giochi (+1,8%) nei primi sei mesi del suo anno fiscale rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Il 31,87% di quelle vendite hardware riguarda il Giappone, che supera così il Nord America (29,67%) e l’Europa (22,95%).

Si tratta di una performance insolitamente solida per una console che sta raggiungendo la fine del suo ciclo di vita, tuttavia è bene notare che le vendite sono effettivamente diminuite globalmente. Nell’ultimo anno fiscale di Nintendo le vendite di Switch (17,97 milioni) sono diminuite del 22% rispetto all’anno precedente, e se raggiungerà l’obiettivo attuale di 15 milioni per quest’anno, ciò rappresenterà un ulteriore calo del 16,5%.

Le vendite del software nel 2023 sono state trainate da importanti lanci come The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, mentre l’uscita del film The Super Mario Bros ha avuto un impatto positivo sulle vendite dei giochi di Mario, con cinque milioni di copie vendute finora quest’anno.

Come detto in apertura, non si è parlato di Switch 2, pertanto non ci sono nuovi rumor o informazioni in tal senso. Restano le previsioni che indicano il 2024 come probabile anno d’arrivo della nuova generazione, assieme alle voci di corridoio che riguardano le specifiche tecniche della console.