In attesa di tutti i cambiamenti promessi nell’universo dei videogiochi DC, James Gunn ha espresso il proprio parere sul fallimento del DC Extended Universe: nonostante il tentativo di eguagliare il successo del Marvel Cinematic Universe, infatti, i risultati sono stati decisamente più scadenti.
“Sì” ha iniziato Gunn. “Uno dei problemi nel passato del DCEU era la mancanza di coerenza all’interno dell’universo stesso. Questo non significa – e io non ho mai detto una cosa del genere – che tutti i videogiochi e le serie animate faranno parte del DCU. Io dico (e continuo a farlo) che GRAN PARTE dei film e delle serie tv rientrerà nel DCU, con occasionali storie ambientate in un altro mondo (basti pensare al The Batman di Matt [Reeves]), ma si tratterà di un’eccezione. No, non ho mai menzionato servizi di streaming, ma sarei felice se più persone possibili potessero vedere le storie DC“.
Tale scarsa coerenza deriva dalla mancanza di una figura esecutiva centrale e, conseguentemente, di un piano a lungo termine sia sul piano narrativo che produttivo. D’altra parte, Kevin Feige ha supervisionato i progetti Marvel nel migliore dei modi.
Gunn a inoltre aggiunto: “Ci sono moltissimi live action che stanno per arrivare, e le persone non erano sicure sui collegamenti tra gli svariati progetti: ce ne sono troppi, e senza alcuna etichettatura. Dubito che qualcuno si chieda perché Robert Pattinson non sia in Merry Little Batman“, conosciuto anche come Un piccolo Batman per un grande Bat-Natale. In un’altra occasione, James Gunn ha risposto alle critiche degli haters.
E voi cosa ne pensate? La nuova visione DC riuscirà a risolvere i problemi passati, oppure no? Fatecelo sapere nei commenti!
Post comments (0)