Sono passati più di ottant’anni dall’uscita di Dumbo, amatissimo Classico Disney, arrivato nelle sale cinematografiche nel lontano 1941. Un lungometraggio che ha alcuni stereotipi culturali figli dell’epoca. Ma il film è stato davvero censurato?
La risposta è no, Dumbo non ha subito censure o cambiamenti per quanto riguarda la parte cinematografica, non ci sono scene tagliate, oscurate o modificate.
La differenza importante è il messaggio che si trova su Disney+ quando si clicca play per guardare Dumbo. “Questo programma include rappresentazioni negative e/o trattamenti errati nei confronti di persone o culture” si legge nel disclaimer prima dell’inizio del film.
“Questi stereotipi e comportamenti erano sbagliati allora e lo sono oggi. La rimozione di questo contenuto negherebbe l’esistenza di questi pregiudizi e il loro impatto dannoso sulla società. Scegliamo invece di trarne insegnamento per stimolare il dialogo e creare insieme un futuro più inclusivo”.
Un messaggio da parte della Disney che quindi vuole educare e sensibilizzare le generazioni più giovani ma anche chi sceglie di rivedere Dumbo e potrebbe farlo con un’occhio più attento rispetto a certe scene del film. Il tutto senza appunto eliminare o censurare nulla ma permettendo allo spettatore, avvertendolo prima, di elaborare il proprio pensiero critico.
E voi avete riprovato a vedere Dumbo di recente? Diteci la vostra nei commenti, noi vi lasciamo a 5 differenze tra il live-action e il cartone animato di Dumbo, e già che ci siamo ecco 5 film Disney in uscita nel 2024 da non perdere.
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