Microsoft Surface, roadmap per il 2024 e oltre: focus su AI e ARM

Nelle scorse ore i colleghi di Windows Central hanno pubblicato una serie di indiscrezioni e anticipazioni sulla gamma Surface 2024: le premesse sono interessanti perché negli scorsi mesi abbiamo visto diversi segnali potenzialmente negativi, come la dipartita dello storico boss Panos Panay e la riduzione del portfolio prodotti. Microsoft ha detto pubblicamente che il brand continuerà, ma è difficile darle più di tanto peso – lo stesso era stato detto su Windows Phone/Mobile pochi mesi prima della sua terminazione, tanto per fare un esempio; tuttavia, le informazioni raccolte dalla fonte dimostrano che, almeno per ora, Redmond intende quantomeno provarci.

Microsoft punterà molto sull’intelligenza artificiale, come prevedibile, e sui processori con architettura ARM. Ci saranno aggiornamenti significativi a Surface Pro e a Surface Laptop, che nel 2023 non hanno ricevuto nemmeno degli “spec bump” come è successo ad altri prodotti più economici. Per la prima volta, entrambi i dispositivi saranno disponibili sia con gli ultimissimi chip Intel (14° generazione) sia con quelli di Qualcomm (Snapdragon X). Ciò significa che ogni variante disporrà di un coprocessore AI, o NPU (Neural Processing Unit).

Il focus di Microsoft è tuttavia sulle varianti ARM, che vengono definite internamente CADMUS PC (al momento non è chiaro cosa significhi l’acronimo). Saranno sviluppati espressamente per la prossima versione di Windows, il cui nome in codice è Hudson Valley ma che non si sa ancora se ufficialmente si chiamerà Windows 12, e sfrutteranno la maggior parte delle esperienze AI che la società sta sviluppando. I CADMUS PC saranno direttamente concorrenti dei Mac con processori Apple M, specialmente dal punto di vista di sicurezza, prestazioni e autonomia.

Surface Laptop 6 dovrebbe rappresentare la prima evoluzione significativa del design del portatile nella sua storia. Ci si aspettano cornici più sottili e più porte (2x USB-C, 1x USB-A, Surface Connect per la ricarica). Rimarrà la filosofia a due varianti, una da 13” (anche se ci si avvicinerà molto ai 14, passando da 13,5 a 13,8) e una da 15”. Il trackpad dovrebbe implementare il feedback aptico stile MacBook, mentre sulla tastiera ci sarà un tasto dedicato a Copilot.

Surface Pro 10 dovrebbe essere invece più simile al predecessore dal punto di vista estetico, ma il display sarà più luminoso e supporterà la tecnologia HDR. Gli angoli saranno arrotondati e ci sarà un nuovo trattamento antiriflesso più efficace del precedente. I modelli di fascia più bassa potrebbero montare un pannello leggermente definito, passando da 2.880 x 1.920 pixel a 2.160 x 1.440. Ci sarà inoltre una webcam con campo visivo più ampio, ed è previsto un lettore NFC per gli utenti commerciali. Anche sulla Type Cover sarà proposto il tasto dedicato per l’AI di Copilot. Come Surface Laptop 6, anche il Pro 10 dovrebbe arrivare già in primavera.

La fonte dice che nel 2024 potrebbe arrivare un nuovo Surface Laptop Go e un refresh hardware degli attuali Surface Laptop e Pro, semplicemente con i chip Intel di nuova generazione, pensati esclusivamente per l’utenza business. Più avanti, nel 2025, dovrebbe arrivare un restyling più profondo di Surface Pro, che potrebbe essere proposto anche con display da 11”, e su un nuovo Surface Laptop Studio, che potrebbe per la prima volta includere anche l’opzione del chip ARM.