POCO inaugura il 2024 con il lancio diX6 Pro, uno smartphone medio di gamma che prende quanto di buono fatto conil POCO F5,cheabbiamo inserito nella nostra top dei medio gamma del 2023, e ne migliora pressoch ogni aspetto. La cosa pi sorprendente per non tanto sul fronte hardware, software ed estetico ma piuttosto sul prezzo.Dai 429 di partenza del POCO F5 scendiamo ai 350 di POCO X6 Pro, un taglio di quasi 100che non ci saremmo decisamente aspettati e faben sperare.
Poco X6 Pro arriva difatti con una estetica completamente rinnovata grazie alla nuova colorazione in simil pelle gialla e migliorata in alcuni aspetti funzionali. Anche l’hardware fa un bel salto in avanti grazie a degli speaker stereo pi potenti e qualitativi, un display AMOLED migliore e pi visibile in esterna, un SOC Mediatek Dimensity 8300 Ultra pi potente ma energivoro allo stesso modo dello Snapdragon 7+ Gen 2, dei microfoni rinnovati e memorie decisamente pi rapide.Lato prestazioni, display, connettivit e speaker riduttivo chiamare questo smartphone medio gamma. Ovviamente aspetti come la fotocamera sono pi trascurati ma anche giusto cos o il prezzo lieviterebbe alle stelle.
All’interno di questa recensione faremo alcuni paragoni rispetto a POCO F5, andando cos a rispondere preventivamente a molte domande future nei commenti. Di base per il discorso molto semplice: se si trovano delle super offerte sul POCO F5 ha assolutamente senso acquistarlo e risparmiare qualcosa ma in tutti gli altri scenari POCO X6 Pro decisamente una scelta migliore. C’ tra l’altro anche una versione 12+512GB che per un prezzo in offerta early bird di 380 ci offre il doppio dello storage e quattro GB di RAMin pi allo stesso prezzo del POCO F5 base.
INDICE
DESIGN E QUALIT COSTRUTTIVA
Esteticamente le forme rimangono identiche alla precedente generazione ma in questa colorazione gialla con il retro in simil pelle il peso aumenta di circa 15 grammi, rimanendo comunque attorno ai 190g. Il frame rimane in plastica opaca ma crea uno scalino decisamente meno evidente e fastidioso al tatto rispetto a F5. Saltaall’occhio una mancanza sul frame: l’ingresso per il jack da 3,5mm presente su F5 e che qui scompare. Tutto il resto rimane al suo posto ma ora il tasto di accensione di un giallo opaco e non integra un sensore di impronte, spostato sotto al display.
Le fotocamere, seppur non cambiate praticamente in nulla rispetto a POCO F5, adesso vengono annegate all’interno di un bump decisamente pi vistoso ma che rende il design simmetrico, evitando ad esempio che il telefono traballi se poggiato ed utilizzato su una scrivania. La Type-Crimane una 2.0 ed anche il carrellino per le due SIM fisiche rimane lo stesso e ci anticipa una ulteriore generazione di POCO senza il supporto all’eSIM. La certificazione IP54 non la migliore che potessimo aspettarci ma un compromesso accettabile su questa fascia di prezzo dove soltanto Samsung e Motorola fanno meglio tra certificazioni IP67 e IP68.
DISPLAY, FINGERPRINT E FACE UNLOCK
Per sbloccare il POCO X6 Pro sfruttiamo il nuovo e comodissimo sensore di impronte digitali posto sotto al display. Il sensore laterale di POCO F5 non funzionava male ma era decisamente meno immediato e comodo se, come nel mio caso, si mancini. Abbiamo provato la sensibilit del sensore di impronte sia con la pellicola pre-applicata sia senza ein entrambi i casi la reattivit fulminea ed eccellente. Ovviamente c’ anche il classico riconoscimento del volto 2D tramite la selfie camera.
Seppur il display AMOLED ad un primo sguardo possa sembrare identico a quello di POCO F5 in realt le differenze ci sono e sono anche abbastanza importanti. La risoluzione di 1.5K del display di POCO X6 Pro si assesta a met tra il FHD+ ed il WQHD+ e ci garantisce una maggior nitidezza. Nella vita quotidiana e nelle app social difficile notare differenze evidenti mentre in esterna c’ un grandissimo cambio di passo: da 1.000nitdi picco passiamo a 1.200nitin HBM e 1.800nitin contenuti HDR. Il refresh rate di 120Hz e manualmente pu essere posto soltanto a 120Hz o 60Hz mentre una impostazione intermedia a 90Hz, che sarebbe stata decisamente gradita, assente. L’AOD classico di Xiaomi presente e funziona bene seppur non abbia funzioni decisamente smart.
La lode pi grande che posso fare a POCO e Xiaomi il supporto software che riceve questo pannello poich in applicazioni terze quali Netflix sin dal day one troviamo l’HDR10+, l’HEVC eil Dolby Vision. Nel giro di qualche settimana dovrebbe arrivare un aggiornamento che in modalit gaming porta il touch sampling fino a 2.160Hz ma non avendo modo di provare questa funzione non ci esprimiamo in merito. Il vetro piatto a protezione un Gorilla Glass 5.
SOFTWARE E AGGIORNAMENTI
Il POCO X6 Pro arriva in vendita con a bordo la “nuovissima” interfaccia grafica HyperOS basata su Android 14. Ho volutamente inserito le virgolette dal momento che allo stato attuale, come potete anche vedere dal video Youtube e dagli screenshot nell’articolo, non cambiato pressoch molto. Piccoli cambiamenti li notiamo nel control center che diventa pi grazioso ed ottimizzato, nella disponibilit del font Mi Sans gi dalla fase di configurazione, una impostazione in configurazione iniziale del Daemon che non avevo mai notato, un’app fotocamera leggermente ottimizzata e qualche men extra.
Capiamoci, ormai la ex MIUI 14 ed attuale HyperOS ottimizzatissima, al punto che nel 2023 ho utilizzato per pi di sette mesi uno Xiaomi come smartphone principale e non ho avuto il minimo bug, glitch o altro. Mi sarei aspettato per qualcosa in pi considerando le aspettative che si erano create e che mettevano HyperOS quasi al pari di un nuovo sistema operativo stand alone. Appena sar disponibile sui nuovi Xiaomi 14 ci faremo sicuramente un approfondimento dedicatoandando a capire, magari assieme a Xiaomi direttamente, cosa cambia e il perch di questo stravolgimento di nomenclatura. Piccola critica per il bloatware: va bene che la maggior parte di esso non installato ma ci viene suggerito, e la cosa risultaessere effettivamente eccessiva.
SCHEDA TECNICA
- display: AMOLED DotDisplay 6,67″ CrystalRes 1.5K Flow, refresh rate fino 120Hz, touch sampling rate 2.160Hz, luminosit picco 1.800nit, contrasto 5.000.000:1, 100% DCI-P3, schermo-scocca 94%, Corning Gorilla Glass 5
- processore: MediaTek Dimensity 8300-Ultra 4nm
- memoria:
- 8/12GB di RAM LPDDR5X
- 256/512GB interna UFS 4.0
- Memory extension 3.0
- LiquidCool Technology 2.0
- connettivit: 5G dual SIM, WiFi 6, Bluetooth 5.4, NFC, IR, GPS
- resistenza: IP54
- altro: ottimizzazione WildBoost 2.0 per il gaming
- sensore impronte digitali: integrato nel display
- audio: 2x speaker
- OS: HyperOS
- fotocamere:
- anteriore: 16MP
- posteriori:
- 64MP principale, OIS
- 8MP ultra grandangolare
- 2MP macro
- Motion Capture e Motion Tracking
- batteria: 5.000mAh, ricarica 67W
- dimensioni e peso: 160,45×74,34×8,25mm (plastica) / 8,35mm (pelle vegana) per 186g (plastica) / 190g (pelle vegana)
- colori: Black, Yellow, Grey
ESPERIENZA D’USO E AUTONOMIA
POCO X6 Pro si basa sul nuovissimo SOC, presentato a fine novembre 2023, Mediatek Dimensity 8300 Ultra. La produzione sempre a nome di TMSC, proprio come l’ottimo Snapdragon 7+ Gen 2 di POCO F5 che ci aveva fatto innamorare. Rispetto a quest’ultimo,l’8300 Ultra ha molta pi potenza a disposizione e una GPU quasi al pari di un top di gamma attuale. Ci si tramuta, assieme alle memorie pi rapide tra RAM LPDDR5x e archiviazione UFS 4,0, in una esperienza generale e pi che altro in un gaming decisamente migliore.
Fare del video editing 4K e videogiocare a titoli di ultima generazione come Black Clover M piacevole pure grazie alla completa assenza di perdita di frame rate anche su sessioni medio-intense. Certo, con un core X di ultima generazione avremmo eguagliato a tutti gli effetti un top di gamma ma per 350-380 non si pu desiderare di pi se pensiamo che sulla maggior parte dei competitor troviamo Dimensity 1080 e 8020 assolutamente non all’altezza di questo.
BATTERIA E RICARICA
Poco X6 Pro ha delle temperaturesempre sotto controllo grazie al sistema di dissipazione LiquidCool 2.0 gi presente su POCO F5. Anche dopo lunghe sessioni di gaming difficile salire oltre i 30C e la temperatura media tra uso social, navigazione AA wireless in 5G e gaming si aggira attorno ai 23C come potete notare dagli screen sottostanti. Durante la mia canonica giornata con 200km in auto con cambi celle, Apple Music al massimo della qualit, 5G fisso e luminosit praticamente sempre sopra la media ho raggiunto le oltre 5hdi display. Anche in una giornata gaming sono arrivato a 5h di display con ancora il 21% di autonomia residua.
La ricarica possibile effettuarla soltanto via cavo e con i suoi 67W permette una carica completa in meno di un’ora per i 5.000mAh che abbiamo a disposizione.
RICEZIONE, MICROFONI E CONNETTIVIT
Il POCO X6 Pro migliora sia in ricezione che microfoni, piazzandosi poco pi sopra del precedente F5. Stesso discorso perconnettivit WiFi e Bluetooth grazie alWiFi 6E ed al Bluetooth 5.4. Ovviamente in Dual SIM, vi ricordo soltanto fisico, possiamo sfruttare il 5G completo su entrambe le SIM o scegliere se avere un 5G+4G a favore di un risparmio energetico considerevole.
I “DUE” SPEAKER PER L’AUDIO STEREO
POCO X6 Pro migliora cos tanto lato speaker che sembrano essere passate 3-4 generazioni rispetto a F5. Vi invito ad ascoltare la differenza all’interno della video recensione perch gi soltanto da qui si nota il salto.La capsula auricolare riesce a sprigionare un volume pi alto e la corposit in generale migliorata con dei bassi molto pi convincenti e veritieri. Vero che abbiamo perso l’ingresso per il jack da 3,5mmma a conti fatti un compromesso pi che ottimo se pensiamo a quanto raramente si utilizzino cuffiette o microfoni col filo.
LE FOTOCAMERE
POCO X6 Pro, per quanto riguarda le fotocamere, innova poco e nulla. La principale rimane da 64MP con OIS e Motion Tracking disponibile proprio come sulla serie F ed anche le fotocamere secondarie da 8MP ultrawide a fuoco fisso e 2MP macro rimangono le stesse di tutti gli Xiaomi medio gamma del 2023 con una qualit a disposizione decisamente bassa. La selfie camera da 16MP rimane sovrapponibile alla famiglia F dei POCO del 2023 e ancora una volta non permette di registrare video in 4K e non ha l’autofocus. Avendo due ISP differenti rispetto alle foto di POCO F5 troviamo delle tonalit differenti con l’X6 Pro leggermente pi tendente al giallognolo.
La qualit degli scatti tutto sommato non male e, considerando che abbiamo una soluzione pari al passato, mi sono concentrato sugli scatti in notturna, in interna e tutti quegli scenari pi complicati per uno smartphone di questa fascia di prezzo. I risultati che potete osservare sono di un livello discreto ma occhio soltanto ad un fattore: in caso di ISO e tempi di esposizione alti c’ un rischio ampio di ottenere del micro mosso soprattutto se anche in funzione la modalit notte. I video con la fotocamera principale in 4K sono dettagliati e con una stabilizzazione affidabile tra OIS ed un EIS molto leggero.
CONCLUSIONI
In conclusione, POCO X6 Pro un passo avanti in ogni ambito rispetto a POCO F5, se escludiamo la fotocamera che rimane invariata. Il vero plus sicuramente il prezzo dal momento che non solo non aumentato, seppur ora ci sia una versione col doppio dello storage e un terzo della RAM in pi, ma addirittura sceso. 350 di listino per l’8/256GB e 380 in offerta per la 12/512GB sono prezzi assolutamente corretti e competitivi sin dal day one che pongono il dispositivo tra uno dei migliori di fascia media al momento e che vi consiglierei a mani basse.
Leaspettative per HyperOS purtroppo sono state vane, al momento, avendo una esperienza pressoch identica alla precedente MIUI 14. POCO F5 e POCO F5 Pro al momento si stanno aggiornando circa ogni 3 mesi e la speranza che con questa nuova X6 series si passi ad un supporto pi costante circa ogni due mesi. Bene che arrivi in vendit gi con Android 14 dove altri smartphone usciti in questo 2024, come il Magic 6 Lite, sono ancora fermi ad Android 13 “bruciando” di fatto un major update dalla politica di aggiornamento. Bene – anzi benissimo – la nuova colorazione che rende X6 Promeno anonimo e pi coerente con il brand POCO. Buona la prima in questo 2024 per POCO ma ora fateci sapere nei commenti cosa ne pensate di questo smartphone.
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