Stando ai dati condivisi da Ampere Analysis, a dicembre i giocatori su PlayStation e Xbox hanno passato 1,6 miliardi di ore su Fortnite, una cifra da capogiro che, giusto per darvi un’idea, è più tempo di quanto hanno speso su Call of Duty HQ (Modern Warfare 2, 3 e Warzone), EA Sports FC 24 e GTA 5 / Online messi assieme.
In realtà a ben vedere il titolo free-to-play di Epic Games ha iniziato a registrare numeri più elevati del solito già a novembre, dove ha visto un aumento del 146% mese su mese per numero di ore giocate, cresciuto di un ulteriore 9% a dicembre.
Grazie a questo incremento, a dicembre i giochi Epic Games hanno registrato il 13,9% di share del MAU (utenti attivi mensili) su PlayStation e Xbox, superando Electronic Arts che deteneva il 13,6%. Il resto dei publisher è molto distante: Take-Two è terzo con l’8,9%, seguiti da Activision Blizzard (8,2%), Sony (6,6%), Microsoft (6,2%) e infine Ubisoft (5,7%).
Interessante notare che unendo i numeri di ABK con quelli di Microsoft, quest’ultima salirebbe al 14,4% di share, ovvero in cima alla classifica.
I numeri da record di Fortnite a fine 2023
I numeri registrati da Fortnite sono facili da spiegare. La spinta iniziale è arrivata grazie alla Stagione OG, ovvero l’operazione nostalgia grazie alla quale è tornata per un periodo limitato la mappa del Capitolo 1 di Battaglia Reale. Un’iniziativa talmente di successo che è stata già riconfermata per il 2024.
Poi è stato il turno delle prime esperienze incluse in Fortnite, con il debutto di LEGO Fortnite, Rocket Racing e Fortnite Festival che hanno permesso a Epic Games di continuare a registrare numeri elevatissimi anche a dicembre. Amphere Analysis afferma che la situazione dovrebbe assestarsi nei prossimi mesi, una volta terminato l’effetto novità di LEGO Fortnite.
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