Chiara Galiazzo ha voluto invitare tutti noi a riflettere quando si decide di rivolgere agli altri domande o commenti inappropriati che potrebbero risultare indiscreti o sgraditi. Una situazione che lei ha vissuto in prima persona nell’ultimo anno in cui ha sperimentato un cambiamento personale. Non solo una questione di peso, ma un percorso di trasformazione ben più profonda.
Ha spiegato, in un lungo sfogo postato su TikTok: “Non è che sono dimagrita, sono cambiata, sono cambiata perché ho deciso di capire bene quello che mangiavo, mangiare bene e mi sono appassionata allo sport, cosa che pensavo fosse improbabile. Ma poi succede di tutto nella vita. E quindi anche tramite un percorso psicologico che ho fatto”.
Una trasformazione che l’ha esposta a commenti frequenti sul fatto di essere più magra, almeno 5 volte al giorno. Frasi non per forza cattive, ma che sono il risultato di una consuetudine dannosa di fare osservazioni non richieste sul corpo altrui senza riflettere sulle possibili conseguenze. “Non sto dicendo che le persone che mi fanno che mi dicono queste affermazioni siano maleducate o cattive. Semplicemente siamo talmente tanto abituati a uscire di casa e a dire queste frasi che secondo me neanche ci pensiamo”.
Un esempio lampante di questo comportamento è la domanda “Sei così magra, mangi?”, che, seppur possa sembrare innocua, implica una serie di pregiudizi nocivi e insensibili. “Quando si dicono queste cose alle persone, tu non puoi sapere che tipo di periodo sta passando. Ci sono persone che cambiano per altri motivi che non sono sempre positivi: per malattie, per problemi alimentari. Quindi pensiamo a una persona che già ha avuto dei problemi, che esce di casa e 5 volte al giorno deve subirsi la gente che dice queste cose qua. Viene ferita per forza di cose, quindi non si dovrebbero dire queste cose”.
Riflettendo su queste esperienze, si è resa conto dell’importanza di superare certi schemi mentali limitanti e pregiudizievoli che tendono a collegare automaticamente l’essere in forma con il non mangiare, un’associazione priva di fondamento e potenzialmente dannosa. Chiara ha dunque voluto concludere il suo appello invitando a esercitare maggiore sensibilità e riservatezza, evitando di fare commenti o porre domande sul corpo altrui.
@chiaragaliazzo Dico anche questa così magari iniziamo tutti a pensare di più alle frasi che diciamo alle persone #pipponechiaresco #perte ♬ Istanti – I Desideri & Chiara Galiazzo
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