Sorprese e colpi di scena attendono i fan di The Bad Guy. La seconda stagione della serie crime-comedy targata Amazon Prime Video, in arrivo nel 2025, si preannuncia ricca di novità , a partire da una metamorfosi inaspettata: Stefano Accorsi sfoggerà una chioma biondo platino. Non solo un cambio di look, ma un simbolo di rinascita per il suo personaggio, l’agente speciale Stefano Testanuda. Lo vedremo scendere atleticamente da un elicottero. Ci saranno più dramma e intimità dei personaggi già conosciuti e poi mega scena in cui un’enorme piscina piena di orche, dopo essere stata colpita da una serie di colpi di pistola da Balduccio Remora, cede travolgendo (oltre mille litri d’acqua) tutta la banda dei Tracina.
Si riparte da dove eravamo rimasti
“La seconda stagione di The Bad Guy ricomincia dal punto esatto in cui abbiamo lasciato i nostri protagonisti – dicono i due registi Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi. E li segue nella loro lenta discesa in quella voragine in cui Bene e Male, Buoni e Cattivi si mescolano tra loro al punto da apparire indistinguibili. Il sapore giocoso e ironico della prima stagione persiste – dicono i due registi sul set -, ma nel lavoro di scrittura fatto assieme abbiamo deciso di virarlo gradualmente su una tonalità più intimista, emotiva e tragica. Se ci trovassimo davanti alla partitura di una Messa da Requiem, The Bad Guy sarebbe il Lacrimosa”.
I protagonisti
Ricordiamo che nella prima parte protagonista assoluto è Nino Scotellaro (Luigi Lo Cascio), magistrato fortemente attivo nella lotta alla mafia e che da anni tenta di catturare il boss latitante Mariano Suro. Nella vita ha un rapporto conflittuale sia con sua moglie Luvi (Claudia Pandolfi), avvocata di successo, sia con sua sorella Leonarda (Selene Caramazza), carabiniere, raccomandata da lui stesso. La vita di Nino Scotellaro cambia quando viene accusato e successivamente condannato a quindici anni di reclusione per essere colluso con Cosa nostra nonché con Suro stesso. Cinque anni dopo, ottenuto il regime di semilibertà , un furgone della Polizia Penitenziaria scorta Scotellaro e altri detenuti nell’Italia continentale attraversando un distopico ponte sullo stretto di Messina, il quale cede di schianto, facendo cadere tutti i veicoli in mare. Nino, creduto morto, riesce invece ad uscire dalla camionetta e risalire in superficie, unendosi in seguito al clan mafioso dei Tracina, storici rivali dei Suro, nel tentativo di ottenere così la sua personale vendetta.
Il passato che ritorna e l’identità di Bad Guy
“Nella seconda stagione – dicono ancora Fontana e Stasi – il passato ritorna e si scoprirà chi è davvero il Bad Guy di questa serie. L’intento è comunque quello di mantenere lo spirito della prima, ovvero quello di una crimedy con una componente grottesca. In questa seconda parte – concludono – scaveremo di più all’interno dei personaggi in una serie che non è specificamente un racconto di mafia, ma piuttosto un racconto su certa Italia”.
La seconda stagione in sei puntate è prodotta da Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori, Viola Prestieri di Indigo Film in coproduzione con Amazon Mgm Studios, in associazione con il distributore internazionale Fifth Season e in collaborazione con Rai Cinema, che per la prima volta trasmetterà una serie originale Prime Video sulla televisione lineare.
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