I VOSTRI MESSAGGI
Sevil Jung Kook - Yes or No Grazie mille ❤️ Marika artemas - i like the way you kiss me Ciao, grazie per tenermi sempre compagnia, volevo ascoltare Artemas, mi piace un casino. saluti da Porto San Giorgio Filippo Red Hot Chili Peppers - Californication ciao Radio FM, potete suonare Californication dei Red Hot Chili Peppers. Grazieeeee 😍

Spettacoli

Protagonisti di Io Capitano, Oscar? Ci pensa il destino

today8 Marzo 2024 13

Sfondo
share close
AD


di Ansa
  

Protagonisti di Io Capitano, Oscar? Ci pensa il destino


(ANSA) – ROMA, 07 MAR – Sean Penn e Joaquin Phoenix “che
mi facevano i complimenti per la mia interpretazione? Non sapevo
come reagire, io non li conoscevo prima… Non avevo mai pensato
di fare cinema, il mio sogno è sempre stato il calcio… Infatti
quando ho conosciuto Chiellini per l’emozione ho pianto e vorrei
tanto incontrare Dybala”. Lo racconta con un accenno di sorriso
Seydou Sarr, protagonista esordiente 19enne di Io, capitano, in
collegamento da Los Angeles insieme al cointerprete debuttante
del film, Moustapha Fall per un incontro sulle emozioni che
vivono alla vigilia degli Oscar, dove il lungometraggio di
Matteo Garrone sull’Odissea contemporanea di due ragazzi che
lasciano Dakar per arrivare in Europa, è in gara per la
statuetta al miglior film internazionale.

Ancora un po’ assonnati (li è mattina) sereni e stanchi per
le settimane di promozione, dense di eventi, a Hollywood, i due
giovani senegalesi non sembrano sentire troppo la pressione
della cerimonia: “Prendo le cose per come vengono, sono più le
persone intorno a noi a sentire un po’ d’ansia. Chiaramente un
po’ sogniamo di vincere, ma è veramente difficile, anche se lo
meritiamo” sottolinea Seydou. Ugualmente incredulo è l’amico:
“il mio sogno è sempre stato venire in America ed essere qui è
un po’ la chiusura del cerchio. Volevo fare l’attore, però non
avrei mai immaginato di ritrovarmi come una star che va agli
Oscar. Ora mi sto iniziando a preparare per la serata… e mi
rende felice poter portare degli abiti nuovi” spiega Fall che
ama anche il mondo della moda: “Qui ho conosciuto vari
stilisti, è stato bellissimo”. Il lungo periodo a Los Angeles è
stato faticoso ma entusiasmante (“abbiamo imparato molte cose ed
è emozionante il calore che ci arriva dalle persone che hanno
visto il film”), ma anche difficile, “perché siamo senza mamma e
papà”. Le loro famiglie li supportano in pieno, “sono molto
fiere di noi” spiegano. Per la cerimonia “da musulmani, ci
affidiamo al destino, sicuramente faranno anche loro delle
preghiere… per accompagnarci all’evento. In questo periodo ci
stanno molto sostenendo e ci hanno dato dei consigli per evitare
di perderci” in tutto questo. (ANSA).
.

di Ansa
  





.

Scritto da: redazione

Rate it

Commenti post (0)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *


Classifica

Tracklist completa

ASCOLTACI CON LE NOSTRE APPLICAZIONI

AD
AD
AD
0%