Analisi della prima collezione al mondo in Home Video dedicata a tutti i film sui morti viventi di George A. Romero
Nel vasto panorama del cinema horror pochi nomi sono amati e iconici quanto quello di George A. Romero. La geniale abilità di questo autore nel firmare incredibili storie e attraverso di esse criticare la società contemporanea ha condotto alla creazione di opere affascinanti, papà indiscusso dei morti viventi. Una carriera lunga una vita celebrata da Plaion Pictures attraverso il primo cofanetto al mondo dedicato agli zombie, la “Living Dead Film Collection” racchiude i sei film che il maestro ha realizzato a partire dalla fine degli anni ’60.
Opera omnia che si rivolge agli appassionati desiderosi di andare alla scoperta di quanto prodotto anche in termini di supplementi, un viaggio lungo oltre 20 ore (senza contare i commenti ai vari film) alla scoperta di questo autentico artigiano della Settima Arte. Sfortunato in ambito commerciale quanto osannato sotto il profilo artistico, specialmente le prime tre opere sono fondamentali per gli amanti del genere.
George A. Romero e gli zombie – Un viaggio lungo una vita – I film
Night of the Living Dead – La Notte dei Morti Viventi (1968)
Iniziò tutto in bianco e nero con un budget ridottissimo, attori non professionisti, comparse, pochi effetti, tanta carne cruda e voglia di portare in scena quella che è diventata pietra miliare del genere, gettando le fondamenta degli zombie moderni. Ambientato in una casa di campagna isolata, il film segue un gruppo di sopravvissuti barricati al suo interno per difendersi dagli attacchi dei non morti.
Oltre alla suspense implacabile e all’atmosfera claustrofobica, il film affronta temi profondi come il razzismo e la disgregazione sociale. Opera sfortunata che per un errore della casa di distribuzione non venne apposto l’avviso di copyright sulla pellicola, diventando di pubblico dominio.
Zombi – Dawn of the Dead (1978)
Il più raccapricciante e disturbante in assoluto e un quasi capolavoro per Romero, che dieci anni dopo il primo film spostava l’azione in un’ambientazione urbana, sempre contemporanea: un centro commerciale.
Quattro fuggitivi si barricano tra le mura di questo grande complesso industriale all’interno del quale creano un’illusoria isola felice lontano dall’orrore in cui sta precipitando il mondo. Il film è un’analisi satirica della società consumistica del periodo, tagliente riflessione sul vuoto dell’avidità e del materialismo.
Day of the Dead – Il Giorno degli Zombi (1985)
Qui Romero si è spostato su un terreno più militare e scientifico, esaminando le conseguenze dell’apocalisse zombie sul fronte della ricerca e dell’ordine pubblico.
Ambientato principalmente in una base isolata dell’esercito, all’interno di un vasto bunker sotterraneo, il film esplora temi come la disumanizzazione della guerra e gli esperimenti etici discutibili condotti nel tentativo di comprendere e controllare l’epidemia.
Land of the Dead – La terra dei morti viventi (2005)
Dopo “La notte”, “L’alba” e “Il giorno” molti erano propensi a immaginare un “Crepuscolo”, ma così non fu. Dopo lungo silenzio, giustificato dallo stesso regista che asseriva che negli anni ’90 non aveva molto da dire e non c’era molto di nuovo quanto a rivoluzioni nella società da giustificare un nuovo film, sempre da lui diretto.
Il racconto muove dentro e fuori una zona militarizzata e protetta, in cui pochi ricchi conducono i rimasugli di una bella vita a scapito di una popolazione abbandonata a se stessa. Visione post-apocalittica dove i non morti hanno avuto la meglio sugli umani, collocazione distopica dove Romero continuava a esplorare temi sociali e politici, come la divisione in classi, corruzione e potere.
Diary of the Dead – Le Cronache dei Morti Viventi (2007)
Opere con le quali Romero tornava al cinema indipendente, artisticamente meno riuscite rispetto al passato, girate in digitale senza più l’ausilio della pellicola. Qui Romero amplia ulteriormente il suo universo zombie, esplorando nuove ambientazioni e narrazioni.
Il film del 2007 segue un gruppo di giovani mentre cercano di sopravvivere all’apocalisse zombie, documentando gli eventi in cui restano coinvolti con telecamere e smartphone.
Survival of the Dead – L’Isola dei Sopravvissuti (2009)
L’ultimo film di Romero sposta l’azione su un’isola remota dove due famiglie sono in lotta tra loro per la diversa visione e approccio ai vaganti.
In seguito giunge un gruppo di soldati in cerca di un luogo sicuro dove tenere lontane le infernali creature. Quasi dimenticabile se non per il fatto che rappresenta il “testamento degli zombi” di Romero.
Living Dead Film Collection – Versioni e qualità tecnica
I primi tre film sono stati precedentemente pubblicati da Koch Media/Plaion Pictures su DVD e Blu-ray Full HD, con La notte dei morti viventi e Zombi anche in versione 4K. I successivi tre hanno avuto pubblicazioni limitate in Italia, mentre per esempio Land of the Dead aveva fatto a tempo a venire editato all’estero anche su HD-DVD (senza italiano), da noi solo su DVD eccetto Survival of the Dead con una prima uscita Minerva. Il cofanetto offre al momento il meglio di quanto disponibile per ogni singolo film.
La Notte dei Morti Viventi
Formato immagine 1.33:1 (3840 x 2160/23.97p), codifica HEVC su BD-66 doppio strato per la versione 4K, presente anche disco separato con la Full HD. Restaurato dal MoMa – The Museum of Modern Art e dalla The Film Foundation con fondi della The George Lucas Family Trust e The Celeste Bartos Fund for Film Preservation. Formato immagine originale originale bianco e nero (camera Arriflex 35 IIC su negativo 35mm Eastman Tri-X 5233 introdotto nel 1954), la qualità video è da riferimento anche se solo SDR, peraltro lo stesso master usato per l’uscita statunitense di Criterion Collection. Qualità video eccelsa, l’audio è legato a un’epoca molto lontana, dove andrebbe privilegiata la traccia originale, con maggiore consistenza.
Zombi
Sicuramente l’opera più articolata che necessita maggior approfondimento – Formato 1.85:1 (3840 x 2160/23.97p), codifica HEVC su BD-100 triplo strato per la doppia versione 4K e BD-50 Full HD su dischi separati. Presenti la “Extended Cut” e la “Argento Cut”, solo nel box venduto separatamente si trova anche la Theatrical statunitense (per questo più rara), che Romero considerava quella definitiva, della durata di 127′ minuti e uscita nelle sale americane nel 1979. Contiene un mix della colonna sonora dei Goblin e alcuni brani di repertorio.
La versione di Dario Argento, nota anche come “Europea” dura 119′ minuti, rimuove diverse scene perlopiù umoristiche, enfatizzando l’orrore e l’azione, fa un uso più esteso della musica dei Goblin. La versione estesa (nota anche come versione del Festival di Cannes ’78) dura 139′ minuti (erroneamente definita “Director’s cut” dalla Elite Entertainment per l’uscita Laserdisc) ed era considerata copia lavoro. Attenzione però: nel cofanetto separato con i 6 dischi di Zombi solo la Argento Cut è anche in 4K, mentre in questo box si aggiunge la Extended 4K.
Sempre nel box separato è inclusa la versione di Argento “Full Frame” a fotogramma intero, oltre al fatto che il disco con la Argento Cut (AR 1.85:1) venne rifatto per problemi di qualità, sostituendo il precedente. Per quanto detto i due cofanetti si completano a vicenda. La qualità video resta perlopiù quella sperimentata in passato e legata al lavoro del cinematographer Michael Gornick di cui peraltro non risultano informazioni sulla sensibilità ASA del negativo. Anche qui sono da privilegiarsi le tracce 2.0 o 5.1 in inglese, per maggiore separazione dei canali e presenza scenica, ricordando che la versione estesa non ha doppiaggio italiano.
Il giorno degli Zombie
Formato 1.78:1 (1920 x 1080/23.97), codifica AVC/MPEG-4 su BD-50 doppio strato. Di probabile derivazione dal master Shout! che deriverebbe da quello che era definito un “nuovo transfer” rispetto a quello Anchor Bay del 2007.
Indicata come versione cinema 1.85:1, se fosse vero questa versione solo Full HD gli va molto vicino, con tenuta dignitosa per colori (parzialmente sovra-saturi specie nel prologo) e contrasto, grana a tratti molto evidente, alcune sfocature sono con tutta probabilità riconducibili al girato nativo. Poco presente il DTS-HD Master Audio 5.1 canali italiano, migliore l’originale (tracce 16/24 bit) che aggiunge elementi più coerenti sui canali posteriori e i dialoghi in presa diretta.
La terra dei morti viventi
L’ultimo film girato in pellicola, formato 2.35:1 (1920 x 1080/23.97p), codifica AVC/MPEG-4 su BD-50 doppio strato. Si tratta della Director’s Cut di 97′ minuti, assente la Theatrical di 93′ minuti circolata solo all’estero, negli USA in una edizione Home Video sempre più rara. Dovremmo essere di fronte al master del 2008 che Universal usò per la versione con la dismessa codifica video VC-1 (post HD-DVD) Microsoft su BD-25.
Anche se non possiamo affermarlo con certezza, probabilmente il successivo master di Shout! del 2017 proveniente da nuovi scan 2K degli interpositivi, peraltro in AVC/MPEG-4, avrebbe condotto a un risultato ancora superiore. Nel complesso un’ottima resa video al netto della grana, transizioni meno naturali, contrasto quasi sempre sopra la media e neri più che dignitosi. In attesa di un remaster 4K questa è una versione tutto sommato di buona resa. DTS lossy 5.1 (754 kbps) in italiano con un missaggio di discreta resa, dove si vorrebbe maggiore sostanza specie dai canali posteriori, superiore l’originale DTS-HD MA 5.1 (24 bit).
Le cronache dei morti viventi
Girato HDCAM 1.78:1 (1920 x 1080/23.97p) prossimo all’originale 1.85:1. Le riprese su formato digitale hanno favorito l’atmosfera da mockumentary che accompagna il racconto. Unico materiale reperibile, codifica anche qui VC-1 di qualità sopra la media, con un feedback più freddo e tipico delle riprese non in pellicola, colori relativamente sgargianti per evidenti scelte artistiche, alcune transizioni in bianco e nero.
Neri non sempre profondi, uno spettacolo che non dovrebbe mancare di intrattenere anche su schermi di grandi dimensioni. Dignitosa ma nulla di più la sezione audio con DTS-HD MA 5.1 italiano e inglese (24 bit) dove si sente la mancanza di maggiori elementi a partire dai canali frontali, così come la dinamica non eccelle.
L’Isola dei Sopravvissuti
Girato con camere RED Full HD (1920 x 1080/23.97p), formato immagine 2.35:1 prossimo all’originale 2.39:1, codifica AVC/MPEG-4 su BD-50 doppio strato. Ottimo il risultato video restando più vicino all’organicità di una pellicola, con aumento del rumore nei passaggi più bui. La scelta artistica del cinematographer Adam Swica, rispetto al precedente è stata quella di offrire più luce e brillantezza dei colori anche nelle sequenze notturne o al buio, dove il contrasto risulta più morbido ma nel complesso il quadro d’insieme è davvero notevole. A parte il rumore video e i limiti evidenti nel prologo, non si riscontrano limitazioni digitali di sorta.
DTS-HD MA 5.1 italiano e inglese (24 bit) abbastanza corposo e con elementi anche dai canali posteriori per uno spettacolo tutto da ascoltare, anche se non si raggiungono mai vette da riferimento. Decisamente migliore la traccia originale, anche solo per le voci più accattivanti del cartello doppiatori.
Living Dead Film Collection – Contenuti extra
Incluse nel box (tiratura limitata numerata 1.000 copie) 6 cartoline con i poster dei film e libretto approfondimenti testuali a cura di Nocturno editore. Qui di seguito riportiamo l’elenco integrale dei supplementi suddiviso per film, con sottotitoli in italiano ovunque eccetto i trailer.
Night of the Living Dead Blu-ray UHD
• Commento audio sottotitolato del regista George A. Romero e del cast
• Commento audio sottotitolato dei produttori Russel Streiner e Vincent Survinski e del cast
Night of the Living Dead Blu-ray
• Commento audio sottotitolato del regista George A. Romero e del cast
• Commento audio sottotitolato dei produttori Russel Streiner e Vincent Survinski e del cast
• Introduzione di Rob Streiner a “Night of Anubis”
• Night of Anubis: Copia lavoro con montaggio alternativo
• Light in the Darkness: L’influenza de “La Notte dei Morti Viventi”
• Dead Relics: Introduzione di Gary Streiner
• Dead Relics: Scene inedite
• Learning From Scratch: Intervista a John Russo
• Tones of Terror: Jim Cirronella sulla colonna sonora
• Limitations Into Virtues: Video Essay di Tony Zhou e Taylor Ramos
• Janus Trailer
• Trailer 1968
Zombi – Dawn of the Dead Extended Version Blu-ray UHD
• Commento audio con il produttore Richard P. Rubinstein
Zombi – Dawn of the Dead Extended Version Blu-ray
• Commento audio con il produttore Richard P. Rubinstein
• Memories of Monroeville: Ritorno al centro commerciale
• Raising the Dead: La produzione di Night e Dawn
• FX of the Dead: Gli effetti speciali
• Dummies! Dummies!: Intervista all’attore Richard France
• The lost Romero Dawn interview: Intervista al regista George A. Romero
• In conversation with George A. Romero: Intervista al Toronto International Film Festival
Zombi – Dawn of the Dead Dario Argento’s Cut Blu-ray UHD
• Commento audio con Ken Foree, Scott Reiniger, Gaylen Ross e David Emge
• Commento audio in italiano con Claudio Fuiano, Claudio Simonetti, Alessandro Marenga
Zombi – Dawn of the Dead Dario Argento’s Cut Blu-ray
• Commento audio con Ken Foree, Scott Reiniger, Gaylen Ross e David Emge
• Commento audio in italiano con Claudio Fuiano, Claudio Simonetti, Alessandro Marenga
• The definitive document of the Dead: Documentario
• The Dead will walk: Featurette
• Riprese Super 8 dal centro commerciale
• Trailer, TV spot e Radio spot
Day of the Dead – Il Giorno degli Zombi Blu-ray 1
• Commento audio con il team degli effetti speciali (Greg Nicotero, Howard Berger, Everett Burrel e Mike Deak)
• Commento audio col regista George A. Romero, lo special make-up effects artist Tom Savini, l’attrice Lori Cardille e il production designer Cletus Anderson
• Commento audio con il filmaker Roger Avery
• Dietro le quinte: Featurette
• Dietro le quinte: Gli effetti speciali con Tom Savini
• Teaser e Trailers
• TV Spots
• Galleria fotografica: Lobby Cards
Day of the Dead – Il Giorno degli Zombi Blu-ray 2
• La fine del mondo: L’eredità del giorno degli Zombi: Documentario
• Galleria fotografica: Dietro le quinte
• Galleria fotografica: Locations
• Galleria fotografica: Varie
• Il diario di viaggio degli Zombi
• Intervista con George A. Romero all’International Film Festival di Melbourne del 2008
• Joe of the Dead: intervista con l’attore Joe Pilato
• Sotto terra: le miniere del giorno degli Zombi
• Spot della miniera Wampum
• The Many Days of Day of the Dead: Documentario
Land of the Dead – La Terra dei Morti Viventi
• Riportare in vita lo storyboard
• Prove di urla: Il casting degli Zombi
• Ancora vivi: Il making of di Land of The Dead
• Un giorno con i Morti Viventi
• Riportare in vita i Morti
• One for the fire: L’eredità de “La Notte dei Morti Viventi”
Diary of the Dead
• Commento audio con il regista George A. Romero, il direttore della fotografia Adam Swica e il montatore Michael Doherty
• Confessionali
• The first week: La prima settimana
• The roots: Le radici
• Familiar voices: Voci familiari
• Master of the Dead: Intervista ai produttori
• Into the camera: Dietro la macchina da presa
• You look dead: Effetti pratici e make-up
• A new spin on Death: Gli effetti speciali
• A world gone mad: La fotografia e il design
• Speak of the Dead: Intervista a George A. Romero
• Trailer
Survival of the Dead
• Commento audio con il regista George A. Romero, il produttore Peter Grunwald e il montatore Michael Doherty, Matt Birman e Ken Welsh
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