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Deposizione di Rosso Fiorentino dopo 7 anni torna a Sansepolcro

today22 Marzo 2024 18

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di Ansa
  

Deposizione di Rosso Fiorentino dopo 7 anni torna a Sansepolcro


(ANSA) – SANSEPOLCRO (AREZZO), 21 MAR – Ha fatto ritorno a
Sansepolcro (Arezzo) la pala della Deposizione di Cristo,
capolavoro cinquecentesco di Rosso Fiorentino, che aveva
lasciato sette anni fa il capoluogo valtiberino per essere
sottoposto a un importante restauro divenuto ormai
improrogabile, affidato all’Opificio delle Pietre Dure di
Firenze.
Il progetto per il restauro della tavola di Rosso Fiorentino
nasce in occasione della grande mostra ‘Pontormo e Rosso
Fiorentino. Divergenti vie della ‘maniera’ ospitata nel 2014 a
Palazzo Strozzi a Firenze. In quell’occasione la diocesi di
Arezzo-Cortona-Sansepolcro con la soprintendenza di Siena,
Grosseto e Arezzo avevano evidenziato “la grande sofferenza
della pellicola pittorica”, dovuta “ai numerosissimi
sollevamenti diffusi sull’intera superficie, causati
dall’estrema rigidità del supporto ligneo dovuta a un precedente
intervento di restauro, avvenuto probabilmente tra la fine del
‘700 e l’inizio dell’800 dopo il terremoto” che aveva colpito
Sansepolcro nel 1789.

A seguito del sisma furono aggiunte cinque
traverse in legno di pioppo avvitate sul supporto, che hanno poi
ostacolato i naturali movimenti del legno, con ripercussioni sul
fronte del dipinto creando i sollevamenti.
“Il complesso intervento di restauro ha permesso di
restituire la completa leggibilità a un testo fondamentale nello
svolgimento della pittura della prima Maniera italiana – spiega
Sandra Rossi, direttore del settore di restauro dei dipinti
mobili dell’Opificio”. Il restauro ha anche svelato dettagli
come la presenza di una piccola margherita in primo piano, “da
tempo non più visibili a causa delle precarie condizioni di
conservazione della pellicola pittorica”. “È un momento di
grande soddisfazione”, il commento di monsignor Andrea
Migliavacca, vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro: “Questo
dipinto presentandoci proprio la deposizione di Cristo è un
grande invito a riscoprire la bellezza dell’arte nella nostra
Diocesi e insieme a viverla come proposta di meditazione”.
(ANSA).
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di Ansa
  





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Scritto da: redazione

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