di Ansa
(ANSA) – LUCCA, 24 MAR – L’attore due volte premio Oscar
Dustin Hoffman e sua moglie Lisa Gottsegen affascinati da ‘La
Tela di Penelope’, attività cooperativa nata 10 anni fa a Lucca
da un progetto di collaborazione tra il dipartimento di salute
mentale dell’Asl e l’associazione culturale di promozione
sociale Archimede che utilizza l’arteterapia come forma di
riabilitazione psichiatrica, riprendendo le antiche tecniche
tessili con i telai.
Hoffman – che è da alcuni giorni a Lucca per il film di Peter
Greenaway ‘Lucca mortis’ di cui domani iniziano le riprese e nel
quale interpreta uno scrittore newyorchese che si prende un anno
sabbatico per visitare Lucca, riscoprendo le sue origini
italiane -, con la moglie è entrato ieri sera nel negozio nel
centro storico della città, in via S.
Andrea, che espone le opere
a telaio de ‘La tela di Penelope’ realizzate dagli utenti della
salute mentale. Per Melissa Mori, commessa e tessitrice,
riferisce la Asl, “è stata davvero una bella sorpresa”. La
coppia, che era accompagnata dal traduttore, ha “evidenziato
grande interesse per i filati e per i prodotti originali. Si
sono informati su come si svolge il lavoro al telaio e anche sui
percorsi riabilitativi della salute mentale”. “E’ stato un
incontro molto emozionante – racconta Melissa -. Dustin Hoffman
e sua moglie si sono trattenuti a lungo in negozio e si sono
rapportati con me, fin dall’inizio, con grande semplicità.
L’attore mi ha anche rivolto un quesito curioso: qual è la parte
del corpo più sollecitata dall’attività al telaio? Io gli ho
risposto che sono sicuramente le spalle. Ha mostrato davvero
grande sensibilità ed empatia. Ha apprezzato molto il posto: ci
ha fatto tanti complimenti dicendo che facciamo un ottimo lavoro
e si è prestato di buon grado a una foto ricordo, che proprio
lui ha voluto fare di fronte al telaio. Si vede che è desideroso
di scoprire cose nuove e che gli piace Lucca, con la sua storia
e le sue tradizioni. La moglie Lisa ha scelto e ordinato alcuni
prodotti su misura, con disegni assai particolari: torneranno
qui a ritirarli appena pronti”.
La cooperativa ‘La Tela di Penelope’ è presente nel centro di
Lucca dal 2014. Gli utenti della salute mentale che vi svolgono
un percorso riabilitativo si sono in pratica trasformati in
artigiani della tela, in grado di offrire prodotti unici e fatti
con consistenze naturali di diversi tipi di fibre: cashmere,
canapa, lino, lana, seta, fili argentati. (ANSA).
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di Ansa
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