Microsoft è al lavoro su diversi prototipi di una console portatile, almeno secondo quanto affermato da Jez Corden di Windows Central durante una puntata del blog video The Xbox Two. Ed è difficile dubitare delle esternazioni del giornalista.
Per prima cosa ci sono le numerose indiscrezioni mai smentite ufficialmente e in seconda battuta, cosa ancora più importante, ci sono le affermazioni di Phil Spencer, CEO di Microsoft Gaming, che ha di recente suggerito il possibile arrivo di un handheld Xbox simile a Nintendo Switch o Steam Deck.
Certo, non è detto che i prototipi in questione si trasformino in una vera e propria console. Ma la cosa sembra piuttosto probabile. Microsoft Gaming, divenuta un colosso del publishing con l’acquisizione di Activision Blizzard, ha tutte le intenzioni di costruirsi un pubblico al di là dei confini di Xbox Series X e Series S.
Lo ha dimostrato già ai tempi dell’acquisizione di Minecraft, rimasto disponibile in tutte le versioni, e lo ha rimarcato sia con le concessioni relative alla pubblicazione multipiattaforma di Call of Duty, sia con la decisione di pubblicare ben quattro giochi sulle console della concorrenza. Sembra quindi difficile che possa farsi sfuggire l’occasione di mettere piede nel mondo degli handheld, un mercato il cui elevato potenziale di vendita potrebbe portare anche a un netto aumento del numero di abbonati al Game Pass.
Non è però il caso di sperare che una Xbox portatile sia dietro l’angolo. In tal caso avremmo più informazioni in merito, come accaduto con PS5 Pro. Non a caso Jez Corden ha escluso che il kit di sviluppo per Xbox certificato nella Corea del Sud possa corrispondere a una Xbox portatile.
Ed è un’opinione condivisa dai responsabili del canale XNC – Xbox News Cast Podcast che di recente hanno parlato di un portatile abbinato a una docking station, presumibilmente uno dei diversi prototipi che sarebbe quindi simile a Nintendo Switch, e di un possibile lancio nel 2026, al fianco di una nuova Xbox da salotto di fascia alta.
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