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“Henkel ha sposato questo progetto perché ritiene che la sostenibilità di un’azienda non sia soltanto la sostenibilità economica e finanziaria, che è un prerequisito per la sopravvivenza dell’azienda stessa. Crediamo infatti che l’azienda abbia anche un ruolo attivo in tutto quello che è la sostenibilità sociale ed ambientale”. Così, Mara Panajia, presidente e amministratore delegato di Henkel Italia, a margine della conferenza stampa per l’avvio ufficiale del primo progetto di ricerca sostenuto da Prospettiva Terra che vedrà, per i prossimi 18 mesi, 300 sensori IoT – Internet of Things, sviluppati da Stefano Mancuso e PNAT posizionati su altrettante piante di BAM – Biblioteca degli Alberi di Milano, progetto della Fondazione Riccardo Catella, Botanical & Cultural Partner di questa iniziativa.
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