di Ansa
(ANSA) – FIRENZE, 11 APR – “Non mi sono mai stancato di
scrivere canzoni. Le canzoni le si scrivono anche per gli altri,
ma non per tutti. Ho fatto canzoni incomprensibili, bisognerebbe
spiegarle ma non lo faccio, eppure poco alla volta sono state
comprese, richieste ai concerti.
Anche più di Samarcanda o Luci
a San Siro, eppure 20 anni fa erano incomprese. Sono contento di
non aver mai cercato la facilità, che è una cosa che ho sempre
avuto in odio, mentre va benissimo la canzone semplice. Una
famosa frase di Oscar Wilde dice che devi far passare per
intelligenti le cose stupide affinché anche gli stupidi si
sentano intelligenti, ecco, questa cosa non mi va e non mi andrà
mai”. Lo ha detto Roberto Vecchioni parlando con i giornalisti a
Firenze in occasione del conferimento del Pegaso d’oro della
Toscana. (ANSA).
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di Ansa
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