Vasco premiato al Vittoriale per il contributo alla musica

Vasco Rossi ha aggiunto un nuovo prestigioso riconoscimento al suo palmares: il XV premio del Vittoriale. Conferito ogni anno dalla Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, è destinato a individui di spicco che hanno influenzato significativamente la società italiana. Vasco Rossi è stato elogiato come “un ribelle gentile che ha costruito un genere”, riconoscendo il suo contributo al mondo della musica rock italiana.

La cerimonia di premiazione si è svolta a Gardone Riviera, nel Bresciano, dove sono state ammesse solo 1500 persone, ma molti fan di Vasco si sono radunati all’esterno per festeggiare il loro idolo. Il premio del Vittoriale è un riconoscimento prestigioso che viene assegnato a personaggi illustri che hanno introdotto idee innovative e influenzato la società. Quest’anno, la statuetta, un cavallino blu, è stata consegnata a Vasco Rossi per il suo ruolo nel definire il concetto di “supervissuto” e per aver costruito il genere del rock italiano, rompendo gli schemi convenzionali e rimanendo fedele a se stesso.

Nel suo discorso di accettazione, Vasco Rossi ha espresso gioia e sorpresa per il premio, sottolineando che non è abituato a ricevere riconoscimenti per la cultura, essendo un cantautore e autore di musica rock. Ha anche citato Gabriele d’Annunzio, il “padrone di casa” del Vittoriale, sottolineando le differenze tra lui e il comandante d’annata. 

Ha affermato: “Non sono abituato a ricevere riconoscimenti per la cultura. Sono un cantautore… un autore di musica rock. Noi musicanti, nella mentalità popolare, siamo più apparentati col mondo circense. D’Annunzio era un comandante vero. Io sono comandante con la k, ma in verità faccio fatica a comandare anche me stesso, però tutte le cose che ho fatto le ho fatte coinvolgendo altre persone”.

Non poteva comunque mancare un riferimento alle sue canzoni, in particolare a come nascono: “Devo essere in una dimensione senza tempo. Prendo la chitarra, escono delle armonie e cerco di dare parole con i suoni. Descrivo una sensazione usando l’irrazionalità e non so mai che canzone uscirà”.

E così Vasco entra nel novero delle personalità che hanno ricevuto questo riconoscimento che dal 2011 è stato assegnato a molte personalità illustri del panorama culturale italiano, tra cui registi, musicisti, scienziati e artisti. Tra i tanti possiamo citare Ermanno Olmi, Paolo Conte, Giorgio Albertazzi, Umberto Veronesi, Riccardo Muti, Piero Angela, Marco Bellocchio, Sergio Castellitto e l’astronauta Samantha Cristoforetti.