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Tecnologia

arrivano sul mercato. Ecco i prezzi in Italia

today25 Aprile 2024 36

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In occasione della Convention 2024 – che si è svolta in Germania nello splendido scenario dello stadio dell’Eintracht di Francoforte – LG ha svelato l’intera gamma dei televisori OLED destinati al mercato europeo.


Confermati quindi i modelli OLED serie G4, M4 (wireless), C4 e B4, con disponibilità sul mercato italiano delle serie B4 e C4 da metà aprile, cui seguirà a distanza di qualche settimana la serie G4 e, infine, si chiuderà verso fine anno con la serie M4 e anche con il trasparente e scenografico Signature OLED T (che non era però presente e per il quale non sono stati aggiunti ulteriori dettagli rispetto all’annuncio di Las Vegas).

OLED G4 E M4 CON MLA 2, PROCESSORE ALPHA 11 AI E 144HZ

Per quanto riguarda le serie ammiraglie G4 e M4 sono state confermate tutte le caratteristiche annunciate al CES 2024 di Las Vegas, con l’aggiunta di qualche ulteriore dettaglio in merito alle funzionalità del nuovo processore Alpha 11 AI e la declinazione dei modelli serie G4 per il mercato italiano.

Ritroviamo, quindi, l’integrazione dei nuovi pannelli OLED WRGB 4K Ultra HD con microlenti MLA di seconda generazione per i tagli da 55 (diagonale non disponibile per la serie M4), 65, 77 e ora anche 83 pollici (il 97 pollici non integra ancora questa innovazione) che vedono quindi un ulteriore incremento del picco di luminanza in HDR, in grado di raggiungere i 3000 nit in finestra al 3% grazie al “Peak Highlighter” del Brightness Booster Max (un mix raggiunto grazie alle caratteristiche del pannello, unito alla lastra di dissipazione del calore e a un’avanzata gestione dell’elettronica).

Tutti modelli integrano ora pannelli a 144Hz nativi (anche in VRR proprietario G-Sync), con la funzionalità che dovrà però essere attivata dall’utente tramite un’apposita voce all’interno del menu dedicato al gaming (questo per evitare eventuali conflitti con gli EDID HDMI). Rimangono ovviamente presenti le porte HDMI tutte in versione 2.1 da 48 Gbps (quattro per la serie G4 e tre per la serie M4 a bordo dello Zero Connect Box di trasmissione segnali wireless).

Ampia, come sempre, la compatibilità HDR che vede il supporto HDR10, HLG, Dolby Vision e HGIG per il gaming (manca, quindi, solo l’HDR10+), con il Dolby Vision che potrà da quest’anno contare anche sul preset “Filmaker Mode” calibrato, privo di elaborazioni e ottimizzato per la riproduzione dei contenuti cinematografici in stanza buia, come per l’HDR10 e l’SDR.

Sempre a proposito di HDR, LG ha implementato quest’anno la possibilità di regolare manualmente il punto di roll-off dei metadati statici HDR per bypassarne il tone-mapping (un’opzione che era già presente, ad esempio, sui televisori OLED di Panasonic). Trattasi di una funzionalità che viene, giustamente, evidenziata come “Professionale” in quanto può tornare utile solo per chi volesse cimentarsi con la color correction HDR delle proprie riprese o, eventualmente, definire un range dinamico dei videogiochi HDR.

Ulteriori affinamenti sono poi stati apportati proprio al tone-mapping HDR di fabbrica di queste serie: grazie ai nuovi pannelli e alla potenza del processing (con relativi incrementi dei picchi di luminanza), la mappatura dei toni “statici” risulta nettamente migliorata per tutti i contenuti fino a 4000 nit di picco e, per quanto ci è stato dimostrato durante il workshop tecnico, si potrà tranquillamente fare a meno delle elaborazioni di tone-mapping dinamico (che rimangono comunque attivabili e anch’esse ulteriormente riviste e migliorate).


Tanta enfasi è stata poi dedicata alle elaborazioni AI (Intelligenza Artificiale) apportate dal nuovo processore Alpha 11 che promettono di venire incontro alle richieste del grande pubblico in termini di dettaglio, nitidezza, colori e “profondità” delle immagini riprodotte a schermo. Se da un lato ne apprezziamo gli indubbi miglioramenti (specie sull’upscaling, davvero sorprendente in diverse circostanze – vedi Youtube o contenuti televisivi molto compressi, ma anche la gestione del moto del rinnovato “Cinematic Motion” dedicato ai film a 24p), dall’altro non ne condividiamo l’approccio fin troppo invasivo (vedi l’Object Enhancing o l’AI Director Processing che rischiano di snaturare significativamente la fotografia di partenza del contenuto riprodotto).

La potenza dell’Alpha 11 consente poi upmix audio fino a 11.1.2 canali e un miglioramento dell’intellegibilità dei dialoghi grazie all’elaborazione con intelligenza artificiale “Voice Remaster” (che riesce, in tempo reale, a isolare le voci e a renderle più chiare all’interno del contesto sonoro).

Sono state, infine, implementate nuove funzionalità di ricerca vocale, con tanto di riconoscimento della voce (Voice ID) e relative impostazioni automatiche dei profili all’interno di webOS 24, nonché il supporto del nuovo “Chat Bot AI” vocale per aiutare nell’utilizzo e le impostazioni ottimali del televisore. Funzionalità che saranno inizialmente disponibili solo per i mercati coreano e statunitense e che arriveranno poi anche in Italia entro la fine dell’anno.


A proposito di aggiornamenti, LG ha confermato i cinque anni di upgrade del sistema operativo webOS, con la versione 24 che potrà quindi arrivare fino a webOS 28, sia in termini di interfaccia grafica, nuove funzionalità e upgrade di sicurezza. Rispetto alle nuove gamme, gli aggiornamenti di sistema operativo dei modelli di precedente generazione verranno rilasciati nel corso dell’anno successivo. Questo significa che gli OLED 2024 riceveranno poi l’aggiornamento a webOS 25 nel corso del 2026 e così via fino a webOS 28 che arriverà quindi nel 2029. Lo stesso vale per l’attuale gamma in commercio dotata di webOS 23 che riceverà, quindi, webOS 24 nel corso del 2025.


Le serie G4 e M4 potranno contare su 5 anni di garanzia sui pannelli e la serie G4 arriverà in Italia in due versioni: con stand piedistallo (siglata con S finale) solo per il 55 e il 65 pollici e con staffa da muro Wall Mount Zero Gap (siglata con W finale) per tutti i modelli da 55 fino a 83 pollici.

I prezzi italiani consigliati al pubblico sono i seguenti:

OLED G4

  • 55″ – 2.399 Euro
  • 65″ – 3.199 Euro
  • 77″ – 4.699 Euro
  • 83″ – 6.499 Euro

OLED M4

  • 65″ – 3.999 Euro
  • 77″ – 5.499 Euro
  • 83″ – 7.499 Euro
  • 97″ – 29.999 Euro

OLED C4 CON PROCESSORE ALPHA 9 AI GEN 7 E 144HZ

La nuova serie OLED C4 sarà disponibile in tagli da 42, 48, 55, 65, 77 e 83 pollici e riprende buona parte delle caratteristiche previste per le serie più prestigiose. C’è però da evidenziare l’assenza dei pannelli con microlenti, della lastra di dissipazione e delle relative prestazioni al vertice in termini di picchi di luminanza HDR. LG ci ha però confermato l’utilizzo di pannelli 4K Ultra HD “EVO” di nuova generazione che assicurano, comunque, un incremento dei picchi in HDR rispetto alla precedente gamma C3 del 2023.

Come sempre, i tagli da 42 e 48 pollici raggiungono picchi HDR inferiori rispetto ai modelli con diagonali più ampie (per via del dot-pitch maggiormente ridotto che ne penalizza l’efficienza), ma quest’anno c’è stato anche per i modelli più piccoli un leggero incremento delle prestazioni di picco.

La serie C4 utilizza ora pannelli a 144Hz per tutta la gamma e mantiene l’ampio supporto HDR e di tone-mapping che abbiamo già evidenziato per le serie G4 e M4, così come la presenza del rinnovato sistema operativo webOS 24, relative funzionalità e politiche di aggiornamenti.

Ritroviamo anche qui l’integrazione di 4 porte HDMI 2.1 da 48Gbps, mentre sul fronte del processing, la serie C4 utilizza un SoC Alpha 9 AI di settima generazione, che rinuncia quindi alle elaborazioni di IA più avanzate (come l’Object Enhancing, l’AI Director Processing, il Virtual 1.11.2CH surround o il Voice Remastering), mentre mantiene l’AI Super Resolution & Noise Reduction (che interviene però con analisi ed elaborazioni al fotogramma e non al pixel come per l’Alpha 11), nonché i nuovi algoritmi dedicati alla gestione del moto (particolarmente efficace il nuovo “Cinematic Motion” dedicato ai contenuti a 24 fotogrammi al secondo).

I prezzi italiani consigliati al pubblico sono i seguenti:

  • 42” – 1.299 Euro
  • 48” – 1.499 Euro
  • 55″ – 1.799 Euro
  • 65″ – 2.599 Euro
  • 77″ – 3.999 Euro
  • 83″ – 4.999 Euro

OLED B4 CON PROCESSORE ALPHA 8 AI, 120HZ E 4 HDMI 2.1

A segnare la gamma d’ingresso OLED di LG sarà quest’anno la serie B4, disponibile in diagonali da 55, 65 e 77 pollici (il 48 pollici disponibile in altri mercati, non verrò distribuito in Italia) e che prevede l’utilizzo di pannelli WRGB 4K Ultra HD con refresh massimo di 120Hz.

Le prestazioni di picco HDR sono inferiori a quelle della serie C4 (ma saranno comunque superiori rispetto all’attuale serie B3), ma quest’anno la serie “B” vede l’integrazione di 4 porte HDMI 2.1 tutte a 48Gbps e l’utilizzo dell’inedito SoC Alpha 8 AI (che integra ora quasi tutte le elaborazioni previste per l’Alpha 9).

Per il resto le principali funzionalità ricalcano sostanzialmente quelle della serie C4, con il Multi-View limitato a due porzioni di schermo e non a quatto e l’assenza, per ovvi motivi, del supporto VRR G-Sync fino a 144 Hz.

I prezzi italiani consigliati al pubblico sono i seguenti:

  • 55″ – 1.599 Euro
  • 65″ – 2.399 Euro
  • 77″ – 3.299 Euro

Infine, un accenno alla gamma di TV LCD QNED 2024, che vedranno l’integrazione dei nuovi SoC Alpha 9 AI gen 7 (QNED99) e Alpha 8 AI (QNED90 e QNED85) con relative funzionalità in comune con le rispettive serie OLED, miglioramenti della gestione local-dimming e tone-mapping HDR, l’arrivo di un modello da ben 98 pollici (QNED89, che avrà le caratteristiche funzionali della serie QN85) e, soprattutto, la grande novità dell’utilizzo dei pannelli LCD di tipo VA per alcune diagonali, in sostituzione dei tradizionali IPS (ma, da quanto abbiamo capito, non ci sarà una regola fissa per “serie e/o diagonali” specifiche, quindi dovremo stare attenti in fase di acquisto). Quando e se avremo maggiori dettagli a riguardo, ci torneremo.

I prezzi italiani consigliati al pubblico sono i seguenti:

QNED89


QNED86-87

  • 50″ – 999 Euro
  • 55″ – 1.199 Euro
  • 65″ – 1.499 Euro
  • 75″ – 2.299 Euro

QNED80

  • 43″ – 699 Euro
  • 50″ – 899 Euro
  • 55″ – 999 Euro
  • 65″ – 1.299 Euro
  • 75″ – 1.799 Euro
  • 86″ – 2.999 Euro



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Scritto da: redazione

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