Tre date italiane – a Ravenna, Firenze, Bari – per ascoltare una formazione come la Filarmonica di Vienna, direttore Muti, con un programma che presenta due alti raggiungimenti della gloriosa stagione viennese, con lavori di Mozart e Schubert. Alla Scala prosegue l’importante progetto benefico delle Prove Aperte; jazz cubano invece al Blue Note. Jazz che però esplode al Festival New Conversations a Vicenza, con concerti in tutta la città. dal pomeriggio a notte fonda.
Ravenna
L’11 al Pala De André Riccardo Muti con la Filarmonica di Vienna apre il 35° Ravenna Festival, che prosegue fino al 9 luglio tra musica, prosa, danza; in programma due Sinfonie, di Mozart e di Schubert. Le altre date sono a Firenze al Teatro del Maggio il 12 e al Teatro Petruzzelli di Bari il 13.
Vicenza
Dal 13 al 19 maggio la 28a edizione di Vicenza Jazz, con decine e decine di concerti in una programmazione non stop dal pomeriggio sino a notte fonda (e in un’occasione sino all’alba). I concerti non si limiteranno ai teatri, diffondendosi in tutta la città, dai locali ai palazzi antichi, le chiese, i musei, i cinema, le librerie, le vie e le piazze del centro storico. Il titolo del festival, “Un sogno lungo ottantotto tasti”, individua il più rilevante tra i molteplici percorsi di ascolto. Siederanno davanti alla tastiera Uri Caine, Omar Sosa, Craig Taborn, Marialy Pacheco, Antonio Faraò, Dado Moroni, Danny Grissett, Margherita Fava, Francesca Tandoi, e numerosi altri.
Milano
Il 12 alla Scala prova aperta dell’Orchestra Filarmonica, con il suo direttore Riccardo Chailly e il pianista Alexander Malofeev. In programma musiche di Caikovskij e Prokofiev. Come sempre per il ciclo delle Prove Aperte, il ricavato della serata sarà destinato al progetto “La Palestra delle Emozioni” dell’Associazione Mercurio, nato nel 2022 per affrontare l’aumento allarmante del disagio psico-emotivo diffuso tra preadolescenti e adolescenti. Il ciclo è focalizzato quest’anno sul contrasto alla povertà educativa. Il progetto dal 2010 ha coinvolto 49 enti, organizzando 62 serate benefiche cui hanno partecipato oltre 118.000 spettatori, per una raccolta complessiva di oltre 1.500.000 euro destinata al sociale.L’8 al Blue Note il clarinetto e il sax di Paquito D’Rivera, mito vivente della musica cubana, capace di esprimersi nel più puro linguaggio jazz boppistico come nel più infuocato idioma latin.
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