Il regno del pianeta delle scimmie ha ampliato la saga di Cesare e lo status quo del mondo de Il pianeta delle scimmie che si era venuto a creare alla fine della precedente trilogia, ma ha anche lasciato in sospeso diversi quesiti.
A questo proposito, ecco 3 domande rimaste senza risposta ne Il regno del pianeta delle scimmie:
Che fine ha fatto Raka? Raka, la scimmia saggia che aiuta Noa nel corso della sua avventura, sembra morire affogata nel fiume durante uno scontro con gli sgherri di Proximus Cesare, ma la sua dipartita non viene mai mostrata e l’ultima volta che lo vediamo è semplicemente in balia della corrente, che per quanto forte potrebbe anche avergli risparmiato la vita.
Cosa ne è stato di Cornelius? Il film ci spiega che gli insegnamenti di Cesare nel corso delle generazioni sono andati perduti o completamente travisati dalle altre scimmie, ma allo stesso tempo non viene mai menzionato Cornelius, il figlio di Cesare: non ha raccolto l’eredità di suo padre? Ha sbagliato a trasmettere i suoi insegnamenti alle successive generazioni?
May vuole la pace o la guerra? Uno dei maggiori punti di forza è il rapporto ambivalente e molto sfumato che crea tra i due protagonisti, la scimmia Noa e l’umana May, piena di risorse e tutt’altro che genuina verso la scimmia (si finge muta per gran parte del tempo, anche in tutto il materiale promozionale ingannando anche gli spettatori, uccide un umano che si è alleato con le scimmie, sembra pronta a sparare a Noa nel finale ecc) e nel finale è impossibile dire se in futuro lotterà per una convivenza pacifica o se sarà pronta a guidare lei stessa la guerra di rivoluzione contro le scimmie.
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