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Golino: ne “L’arte della gioia” racconto una donna libera come nessuna

today23 Maggio 2024 51

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Cannes (Francia), 22 mag. (askanews) – E’ stata presentata a Cannes in anteprima mondiale la serie Sky diretta da Valeria Golino “L’arte della gioia” e la prima parte uscirà al cinema il 30 maggio, mentre la seconda il 13 giugno. Liberamente ispirata al romanzo postumo di Goliarda Sapienza, racconta la storia di una ragazzina della Sicilia di inizio ‘900 che scopre la sessualità e il desiderio di una vita migliore.La protagonista, Modesta, interpretata da Tecla Insolia, è nata in una famiglia povera, in una terra ancora più povera, ma è animata da un insaziabile desiderio di conoscenza, amore e libertà, disposta a tutto pur di perseguire la propria felicità.

“Ci sono grandissimi personaggi femminili nella letteratura ma questo qui è veramente diverso da tutti gli altri. – ha detto la regista – Negli anni, nei centinaia di anni di scrittura è sempre stato dato agli uomini: così disobbediente, così libero, così feroce. Tutte cose che le donne, come se tutti questi difetti o virtù, non le avessero mai possedute. Solo gli uomini potevano essere nel torto, fare male, stare nel presente. Le donne dovevano sempre essere vittime o accogliere o curare”.Il personaggio del film, Modesta, sceglie il suo destino sempre. Da bambina dopo un tragico incidente viene accolta in un convento e diventa la protetta della Madre Superiora interpretata da Jasmine Trinca, che aveva recitato già nei primi due film diretti da Golino, “Miele” e “Euforia”. “Da quando l’ho incontrata come regista mi si è svelata una verità che forse non volevo conoscere, Valeria. – ha ironizzato Trinca – E’ quell’arte della gioia che lei pratica continuamente nella vita e mentre fa cinema. E’ stata una grande possibilità”.

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Written by: redazione

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