Cyndi Lauper e Madonna eterne rivali. O almeno così sono state descritte e percepite dall’inizio della loro carriera negli anni 80. La Lauper non solo ha ripetutamente smentito per oltre quarant’anni questo falso mito, ma in questi giorni, in un’intervista rilasciata al New York Times per parlare del suo prossimo tour Girls Just Wanna Have Fun Farewell, ha chiarito una volta per tutte che lei e Miss Ciccone sono state messe l’una contro l’altra dai media e che anzi le sarebbe piaciuto averla come amica.
La cantante newyorkese, che il 22 giugno compirà 71 anni, ha da poco annunciato che quello che partirà il prossimo 18 ottobre dal Quebec sarà l’ultimo. Intanto, il 4 giugno ha presentato il documentario “Cyndi Lauper: Lasciate cantare il canarino”, in cui la regista Alison Ellwood ricostruisce la sua vita e la sua carriera, dopo che nel 2020 aveva firmato un bel documentario in due parti su un’altra icona della musica e dell’attivismo americano e mondiale, “Laurel Canyon: A Place in Time”.
“Dopo aver visto quel film, mi sono detta: ‘Alison è la persona giusta, di sicuro non fa una roba celebrativa come se fossi passata a miglior vita, una specie di Santa Cyndi'”. Con lei come voce narrante, materiali d’archivio e altre interviste, prende vita un’ora e mezza di emozioni suscitate da quella ragazza che voleva solo divertirsi e ha fatto una rivoluzione, perché, come suggerisce il nome della sua Fondazione, “Girls Just Want to Have Fundamental Rights”.
(foto Getty Images)
Post comments (0)