Ormai non possiamo più separare Il Gladiatore da Russell Crowe, l’attore è diventato iconico con quel ruolo anche oltre lo schermo. Eppure ha seriamente rischiato di non accettare la parte perché non gli piaceva la sceneggiatura, per usare un eufemismo.
Russell Crowe infatti durante le fasi di pre-produzione del film era restio a firmare per il suo ruolo: “Perché la sceneggiatura era davvero una m*rda”. Frase letterale dell’attore detta durante un’intervista per British GQ. “La sceneggiatura era terribile” ha poi rincarato “non aveva alcun senso e approfondiva cose come il fatto che i gladiatori occasionalmente si facevano ‘sponsorizzare’ da prodotti come olio d’oliva e cose del genere, perché erano molto poveri. Che è una cosa vera, però non è interessante per un film ed è come se togliesse gli spettatori dal periodo storico”.
L’attore ha infatti le idee chiare su cosa gli ha fatto cambiare idea per Il Gladiatore: “Sono state le mie conversazioni con Ridley Scott, da attore a regista, a convincermi a fare il film. Sapevo che era un grandissimo filmmaker ma sapevo anche di poterlo ascoltare e che lui potesse ascoltare me, così da collaborare”. Dopo tutto proprio Ridley Scott ha fatto un test a Russell Crowe all’inizio delle riprese de Il Gladiatore.
E voi la sapevate questa? Diteci tutto nei commenti, intanto sembra che le scene d’azione de Il Gladiatore 2 siano pazzesche.
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