Una delle ricette di pasta più amate al mondo (ma ancora troppo poco conosciute in Italia) dopo i divi di Hollywood ora stregano gli arabi. La storia
di FoodCulture
Di nuovo loro, le fettuccine Alfredo, uno dei piatti più amati dai Vip di tutto il mondo che, come abbiamo approfondito qui, in Italia ancora troppo pochi conoscono. E di nuovo al centro dei desideri di ricchi che le considerano una delizia imperdibile. Le “bionde” ripassate al burro, come le chiamano a Roma dove Alfredo Di Lelio le inventò, incantando subito i divi di Hollywood, ora passano per la forchetta degli sceicchi. Fra posate d’oro. Tutto è cominciato al ristorante Il Vero Alfredo in via della Scrofa a Roma con una ricetta semplicissima: fettuccine di pasta fresca all’uovo fatte in casa, condite con burro abbondante e insaporite con Parmigiano Doc. Bene, da qualche giorno Il Vero Alfredo è volato a Jeddah.
Un locale ricostruito identico in Arabia
Ad accompagnare la prima trasferta internazionale di Il Vero Alfredo fino a Jeddah, in Arabia Saudita, è stata Chiara Cuomo, pronipote di Alfredo Di Lelio, inventore delle celebri fettuccine cremose al burro e parmigiano. Non si è trattato soltanto di avviare un franchising, ma il partner arabo nell’affare, il manager Ahmad Abdul Aziz Jumil Hijazi ha voluto ricostruire nella sua terra un locale identico all’originale. Con arredi made in Italy, dai lampadari in vetro di Murano ai marmi di Carrara fino ai decori alle pareti che replicano quelli presenti a Roma fin dall’inaugurazione di Il Vero Alfredo nel 1948. E siccome siamo nel tempio del lusso e dei petroldollari, tutto è deluxe, a cominciare dalle posate d’oro attorno alle quali si avvinghiano le fettuccine. Le stesse che stregarono i John Fitzgerald e Jaqueline Kennedy, come Liz Taylor, Walt Disney e i Beatles. E pensare che Alfredo Di Lelio le inventò per dare forza a sua moglie indebolita da un parto.
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