Essere un figlio d’arte non è sempre facile. Soprattutto se si vuole intraprendere una carriera nello stesso campo del genitore. Ne sa qualcosa Tredici Pietro, rapper emergente figlio del famosissimo Gianni Morandi. Il viaggio di Pietro nella musica non è affatto semplice. Da un lato deve fare i conti con il continuo confronto con il padre. Dall’altro con la narrazione che tutti i traguardi raggiunti sono frutto di spintarelle e aiuti da parte del padre.
Tredici Pietro racconta infatti, in una recente intervista, di aver sempre cercato di sfuggire al rapporto, quantomeno professionale, con il padre. Tutto per evitare di essere classificato come figlio di. Oggi però le cose sono cambiate ed il rapper ha accettato la sua vera natura.
Tredici Pietro ha anche scelto di far partecipare il padre Gianni alla campagna marketing del suo ultimo album: High e Big Panorama. Morandi è anche presente nel video di Big Panorama dove, per altro, Pietro canta: “Da quando avevo due peli e sono il figlio di Gianni, non so perché ci ho sofferto volevo solo che tu mi amassi per chi sono dentro. E per ‘sta roba ho fatto tutte le cose al contrario”.
Circa il suo rapporto con il padre oggi dichiara: “Mi sono reso conto che fuggire da ciò che sei è impossibile. Non per farne un vanto, anzi, io ho sempre cercato di fare le cose per conto mio perché non volevo dipendere da quella cosa del figlio di, quindi non ho mai detto ai miei che facevo musica, ho sempre cercato di fare per conto mio. Infatti dico ‘Io volevo solo essere amato per chi sono io’. Solo che non posso non accettare il fatto che io sono io anche in quello, è una cosa che ho sempre negato, invece adesso inizio ad accettarla… Ho 25-26 anni, è finita quell’epoca, adesso si accetta e basta”.
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