La storia cinematografica del personaggio di James Bond è lunghissima e conta un gran numero di attori, tra cui anche l’australiano George Lazenby, che ha preso parte alla pellicola del 1969 ‘Agente 007 – Al servizio segreto di Sua Maeestà’.
L’esperienza di spionaggio di Lazenby, c’è da dirlo, è stata brevissima. L’attore, che prese il posto dell’immenso Sean Connery, ha vestito i panni di Bond solamente per un solo film, stabilendo così il record per il mandato più corto come 007 nella saga.
Oggi, Lazenby ormai ottantaquattrenne annuncia il ritiro dalle scene. Attraverso un comunicato stampa, l’attore australiano ha ringraziato il pubblico per l’affetto dimostratogli negli anni, dichiarando di volersi dedicare esclusivamente alla sua famiglia:
“Non è stata una decisione facile, ma è giunto il momento di annunciare il mio ritiro dal mondo lavoro. Pertanto, da oggi non reciterò più, non farò più apparizioni pubbliche, non farò più interviste e non firmerò più autografi […] Vorrei ringraziare il mio manager e amico, Anders Frejdh, per avermi aiutato dal 2013 – il miglior rappresentante che abbia mai avuto […] La mia sincera gratitudine a tutti là fuori per l’amore e il supporto che mi avete dato in questi anni. Ha significato molto per me”.
Nel frattempo, si continua a parlare tantissimo del prossimo film con protagonista James Bond. Una delle più grandi incognite sul progetto riguarda la figura del regista. Voci di corridoio suggeriscono che il ruolo potrebbe essere affidato con grande probabilità a Edward Berger, autore di Niente di nuovo sul fronte occidentale. Tuttavia restano in lizza anche David Michod (Animal Kingdom, The Rover e Il re) e Kelly Marcel (Venom: The Last Dance).
E quanto al protagonista? Tutti vorrebbero come prossimo Bond l’attore britannico Aaron Taylor-Johnson, che è stato associato con insistenza al franchise di EON Productions negli ultimi tempi. Per adesso sulla questione non ci sono sviluppi, ma vi aggiorneremo non appena sarà possibile.
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