di Ansa
(ANSA) – BARI, 03 AGO – “Mi unisco alle perplessità e alle
preoccupazioni espresse in queste ore da numerosi sindaci e
dall’Anci in merito ai tentativi di riformare gli assetti
normativi ed organizzativi delle fondazioni liriche italiane
senza un opportuno e adeguato coinvolgimento degli enti locali.
Che lo Stato contribuisca in modo congruo al sostegno delle
fondazioni è importante e doveroso, perchè si tratta di
organismi di rilevanza nazionale, ma questo non significa che si
possa imporre un nuovo modello centralistico dei poteri di
gestioni e di indirizzo, marginalizzando il ruolo degli enti
locali”.
Lo afferma il governatore pugliese Michele Emiliano in
merito all’annunciata riforma delle Fondazioni
lirico-sinfoniche.
“La Regione Puglia – aggiunge – contribuisce in modo
considerevole con ben 4 milioni di euro all’anno al sostegno del
Teatro Petruzzelli, pertanto è inimmaginabile pensare ad un
ridimensionamento del peso della rappresentanza dei soci
pubblici all’interno dei consigli di amministrazione”. “Se
qualcuno – attacca Emiliano – pensa di poter mettere in
discussione lo stretto collegamento che le fondazioni hanno con
i territori di riferimento si assumerà la responsabilità di un
possibile disimpegno degli enti locali, con tutte le
implicazioni che ne scaturirebbero sia sul piano occupazionale
che su quello della produzione”.
Il governatore spiega che si farà “promotore all’interno
della Conferenza Stato-Regione di un’azione forte e decisa che
porti ad un confronto franco e costruttivo con il ministero e
scongiuri che la funzione e il ruolo dei territori e degli enti
locali siano compromessi in modo irreparabile”, conclude.
(ANSA).
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di Ansa
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